Numerose persone si rivolgono ai Vigili del Fuoco chiedendo di essere accompagnati per poter rientrare a casa il tempo strettamente necessario per prendere almeno le cose indispensabili, ma le loro richieste non possono essere esaudite perché è tanto grande e grave l'emergenza che vi sono priorità più drammatiche, come quella di soccorrere le persone ancora sotto le macerie. "Ci sono centinaia di persone - afferma un responsabile dei vigili del fuoco - che sono ancora in pigiama e che non hanno neppure una coperta, ma non possiamo esaudire le loro richieste per il momento, in quanto ci sono emergenze maggiori". Risulta che molti sfollati rientrano nelle proprie abitazioni pericolanti per prendere il necessario, "ma - prosegue il responsabile dei vigili del fuoco - ciò che fanno, pur se comprensibile, è pericolosissimo, perché come già successo potrebbe esserci un'ulteriore scossa di terremoto, con rischi di crolli proprio mentre si è dentro casa, e può succedere che nessuno venga a conoscenza di eventuali dispersi per questo motivo".
