Dipendenti Consorzio rinunciano stipendio per pagare le bollette

25 Febbraio 2010   12:45  

Gli operai del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmona (Cosvind) hanno rinunciato a percepire lo stipendio di febbraio per consentire all'ente proprietario dei depuratori e datore di lavoro, di avere disponibilita' di cassa sufficiente a pagare le fatture dell'energia elettrica e per lo smaltimento dei fanghi. Nemmeno il mese di gennaio e' stato pagato agli operai e la grave difficolta' economica in cui versa il Consorzio e' derivata dal fatto che la Saca, societa' gestore della depurazione delle acque e per l'introitazione delle tasse, non ha versato quanto dovuto per le spese di smaltimento dei fanghi. Il Cosvind e' proprietario degli impianti di depurazione delle acque reflue per le aziende aderenti al consorzio, ma il comune di Sulmona, non essendo dotato di impianti propri, provvede ad appoggiarsi agli apparati di filtrazione del Cosvind. Sia la Saca che il coobbligato comune di Sulmona, ente che ha affidato la gestione e riscossione delle tasse alla Saca, non provvederebbero a versare al Cosvind quanto dovuto per tale servizio. Gli operai della Cosvind per timore di perdere il posto di lavoro hanno deciso di devolvere la mensilita' di febbraio 2010. In conseguenza di quanto sopra il Cosvind ha proposto ricorso di urgenza al Tribunale di Sulmona per essere autorizzato all'interruzione del servizio.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore