Direttore delle Poste Fugge (senza Famiglia) a Capoverde dopo Aver Rubato 500mila Euro ai Pensionati
Un caso di malversazione ha scosso Cesano Maderno, nel Monzese, dove un ex direttore dell'ufficio postale è stato arrestato con l'accusa di aver rubato oltre mezzo milione di euro da conti e pensioni. La vicenda ha avuto inizio nel febbraio scorso, quando i familiari dell'uomo, 44enne italiano, hanno segnalato la sua scomparsa e contemporaneamente è emerso un significativo ammanco di denaro presso l'ufficio postale.
L'ex direttore è stato accusato di truffa, peculato, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento. Le indagini, condotte dalla Procura di Monza, hanno rivelato che l'uomo aveva sottratto fondi dal 2022 fino al febbraio 2024, tra denaro custodito nel deposito bancomat della filiale, pensioni e libretti di risparmio.
Quando Poste Italiane ha scoperto le irregolarità, ha immediatamente sospeso e successivamente licenziato l'ex direttore. Tuttavia, al momento della sospensione, l'uomo era già in viaggio verso Capoverde, lasciando a casa moglie e figli senza alcuna spiegazione. È tornato in Italia oltre un mese e mezzo dopo, all'insaputa delle indagini in corso a suo carico.
Il 29 giugno, il Giudice per le indagini preliminari di Monza ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell'ex direttore. Poste Italiane ha dichiarato piena collaborazione con le Forze dell'Ordine per l'indagine e si è impegnata a risarcire le somme sottratte agli aventi diritto. La società ha già adottato le misure disciplinari previste nei confronti dell'ex dipendente.
Questa vicenda ha destato grande scalpore nella comunità locale e sollevato interrogativi sulla sicurezza e sul controllo dei fondi nelle istituzioni pubbliche.
