Donna muore per infezione all'ospedale di Avezzano, 5 medici sotto inchiesta per omidicio colposo
La Procura: "Ci sono state imprudenze e negligenze"
E' stata fissata al prossimo 16 dicembr l'udienza preliminare nell'ambito dell'inchiesta scaturita dalla denuncia del figlio di una donna morta presso l'ospedale di Avezzano il 20 aprile 2012 in seguito ad un presunto caso di malasanità.
La donna, residente a Trasacco, era stata ricoverata l'8 aprile in seguito ad un grave versamento pleurico, ed era poi deceduta il successivo 20 aprile per un'aggravarsi dell'infezione. Di lì a poco, il figlio della donna provvide a sporgere denuncia dell'accaduto presso la Procura del capoluogo marsicano, che ha deciso di mettere sotto inchiesta cinque medici dell'opedale, in quanto secondo gli inquirenti "nonostante il grave stato clinico, tale da predisporre la paziente a contrarre infezioni, per imperizia, imprudenza e negligenza nell'esercizio della professione medica, cooperavano nella produzione dell'iperpiressia della paziente e del suo conseguente decesso".
In particolare, sempre secondo la Procura, due medici avrebbero praticato alla donna una toracentesi senza la previa somministrazione di una cura antibiotica iatta a prevenire il rischio di infezione, mentre gli altri tre nel redigere le schede terapeutiche avrebbero omesso di disporre il drenaggio (unico modo per evacuare il versamento pleurico) fino al 15 aprile.
La fissazione dell'udienza preliminare al prossimo 16 dicembre arriva dopo che, lo scorso 11 marzo, il gip aveva respinto la richiesta del pm di archiviare il procedimento, inizialmente a carico di ignoti.
