Nell'ultima tappa del nostro affascinante viaggio attraverso il 2024 con gli Eroi Bonelli, è il momento di dare il palcoscenico a Dragonero. Per la creatura di Enoch e Vietti, l'anno appena iniziato si preannuncia come un'occhiata al futuro attraverso il prisma del passato. Il 2024 di Dragonero si apre all'insegna dei "ritorni", confermando il trend già avviato nel 2023. Dopo i ritorni di Gmor, Sera, Myrva e Aura, era inevitabile assistere al ritorno del "grande vecchio" della serie, il luresindo Alben, assente dai tragici eventi che conclusero la Ribellione. A narrarci le gesta di Alben in questo periodo, lo sceneggiatore che ha un debole per questo personaggio, Stefano Vietti. Vietti dedica due entusiasmanti avventure a Alben: l'albo di gennaio, "La prima cerca" con i disegni del talentuoso Fabrizio Galliccia, e il volume monografico Dragonero. Gli Eroi - Alben, illustrato da Simone Garizio.
Febbraio non è da meno con un altro "ritorno", non solo di personaggi ma anche di luoghi. La storia, sceneggiata dal curatore della serie Luca Barbieri, si svolge nell'Enclave dei Grandi Laghi e offre uno sguardo al modo insolito in cui gli abitanti respingono gli Abominii. La trama riprende quella iniziata nell'albo n.25 di Dragonero Il ribelle, "In cammino verso il nulla". I lettori rivedranno in azione i personaggi del poeta-guerriero Okami, sua nipote Yun e la bohoja delle Sponde Meridionali, Sheda. I suggestivi disegni sono affidati a Francesco Gaston, esperto nel ricreare atmosfere orientali.
A marzo, una breve pausa dalla trama principale degli Abominii con un albo diviso in due storie: la prima, principale (Vietti/Riccardi), racconta una cupa storia di vendetta dal passato, con il ritorno di un personaggio già noto (restiamo in sospeso sulla sua identità!). La seconda, più breve (Enoch/Nuti), ci trasporta nel mondo della magia naturale praticata dalle streghe erondariane che seguono la "Via dei Boschi".
Il "balenottero" annuale in brossura, intitolato "La via dei boschi", raccoglie quattro storie sulle streghe dell'Erondár, originariamente pubblicate nella serie mensile e ora riproposte nella collana antologica.
Ad aprile, orchestrato dalla consolidata coppia Enoch/Platano, un altro "ritorno": le Trahecarde, mistiche e pericolose "carte del destino" già viste in "L'orrore di Teoan". La trama si sviluppa con la primavera, introducendo sempre più la macro-trama dell'invasione degli Abominii, il punto di partenza della stagione "Mondo Oscuro". Questa stagione riserva sorprese inaspettate, ma i dettagli sulle creature e le loro intenzioni saranno svelati da maggio in poi, con storie disegnate da Fabrizio De Fabritiis, Fabiano Ambu e Luca Bonessi.
A luglio, prosegue la storyline dell'Old Man Ian, diretta da Luca Enoch, mentre Vietti e Babich introducono una nuova e intrigante sotto-trama. Lo Speciale estivo, disegnato da Luca Bulgheroni, presenta un altro "ritorno" di un villain crudele che speriamo non abbiate dimenticato!
L'autunno e il cammino verso Lucca Comics & Games vedranno il volume strenna, il volume di Senzanima e due volumi cartonati dedicati rispettivamente a Sera e a un personaggio misterioso. Il 2024 si chiude con uno Speciale a colori, con avventure disegnate da Alex Massacci, Fabrizio Galliccia e Diego Bonesso, aprendo la strada a un 2025 davvero... apocalittico!
Ma di questo parleremo in futuro. Ora, mantenendo le promesse, segnaliamo i due appuntamenti del 2024 con la serie Senzanima. Entrambi sceneggiati da Stefano Vietti, vedranno in giugno la partecipazione dell'artista Gianluca Pagliarani e a novembre un certo Lorenzo Nuti, autore del recente team-up fra Dragonero e Conan.
A cura di Luca Barbieri.