Una tragica vicenda si è verificata a Palma di Montechiaro (Agrigento), dove una donna di 50 anni è stata vittima di un attacco con l'acido perpetrato dal marito. La situazione, già complessa, si complica ulteriormente a causa delle divergenze nelle testimonianze tra la vittima e il presunto aggressore.
La donna, che risiedeva in una struttura protetta dopo aver denunciato il marito, aveva deciso di tornare a casa per prendere alcuni effetti personali. Ciò ha scatenato una nuova lite tra la coppia, culminata nell'aggressione con l'acido. La vittima, durante l'audizione con la squadra mobile e il pm, ha riferito di aver avvisato il marito del suo ritorno, ma la situazione è sfuggita nuovamente al controllo.
La versione del marito, Saro Gioacchino Morgana, è diametralmente opposta: sostiene di essere stato attaccato dalla moglie e si trova ora in ospedale con ustioni di terzo grado, risultato dell'acido che, afferma, sarebbe stato scagliato dalla donna. Gli inquirenti, tuttavia, non trovano credibilità a questa versione, ritenendola poco plausibile.
La polizia è stata chiamata immediatamente dopo l'aggressione dalla donna stessa, la quale, durante l'audizione, ha anche rivelato episodi di maltrattamenti subiti in famiglia, non denunciati in precedenza. La donna è attualmente ricoverata presso l'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, dove i medici prevedono una guarigione in 20 giorni, salvo complicazioni.
La vicenda è sotto indagine per lesioni personali gravissime, mentre emergono dettagli sulla storia di violenza familiare che ha portato la donna a vivere in una struttura protetta. La Procura di Agrigento sta cercando di fare chiarezza su questo tragico episodio e sulle circostanze che lo hanno preceduto.