Questa mattina a Spoltore un cavallo caduto in un fossato d’acqua è stato recuperato con tecniche SAF, grazie a vigili del fuoco, veterinario e reattività immediata.
Questa mattina a Spoltore, nel territorio di Pescara, un cavallo è precipitato in un fossato dopo aver scavalcato una recinzione, restando in una situazione precaria che lo esponeva al rischio di annegamento. L’allarme è scattato intorno alle 7:30, quando il proprietario della stalla, accortosi dell'accaduto, ha contattato la sala operativa del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Pescara.
Sul posto è giunta una squadra specializzata che ha impiegato le tecniche SAF (Speleo Alpino Fluviali), fondamentali per operare in ambienti ostili e acquatici. Attraverso l’uso di corde, imbracature e un coordinamento preciso, i soccorritori sono riusciti a imbragare il cavallo e a riportarlo salvo sulla sponda del fossato.
Durante le operazioni erano presenti anche un veterinario, che ha immediatamente verificato le buone condizioni di salute dell’animale, e il proprietario, visibilmente sollevato per l’esito positivo del soccorso.
L’intervento si inserisce in una serie di operazioni di soccorso complesse in ambienti difficili, dove la rapidità di risposta, la specializzazione tecnica e il coordinamento sono decisive per prevenire conseguenze gravi. L’utilizzo delle tecniche SAF, inizialmente pensate per grotte e ambienti fluviali, si conferma efficace anche nella gestione di emergenze animali in zone isolate.