Un ventiquattrenne e un minorenne fermati dalla Guardia di Finanza a Pescara, trovati in possesso di droga e un'arma bianca.
Durante un'operazione di controllo condotta dal Gruppo della Guardia di Finanza di Pescara, due giovani sono stati denunciati per detenzione di sostanze stupefacenti e porto abusivo di arma bianca. L'operazione, coordinata dal tenente colonnello Catello Esposito, ha portato alla scoperta di hashish e di un coltello, con conseguenti denunce presso le autorità competenti.
Il primo giovane fermato è un ventiquattrenne di nazionalità marocchina, già noto alle forze dell'ordine per precedenti reati. Durante il controllo, il ragazzo si è mostrato visibilmente agitato e privo di documenti di identità e patente. Nonostante i tentativi di distrarre i militari, un'ispezione più approfondita ha rivelato che aveva nascosto una piccola quantità di hashish in un pacchetto di sigarette all'interno della sua auto.
Dato il passato del giovane, i finanzieri hanno deciso di proseguire le ricerche nella sua abitazione. Qui, con l'aiuto dell'unità cinofila e del cane antidroga Lux, sono riusciti a scoprire ulteriori 75 grammi di hashish nascosti in un cassetto. Insieme alla droga è stato sequestrato anche un bilancino di precisione, utilizzato per preparare le dosi da spacciare. Il ventiquattrenne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Pescara per detenzione illecita di stupefacenti e per guida senza patente, reato che aveva già commesso in passato.
Parallelamente, la Guardia di Finanza ha fermato un altro giovane, questa volta un minorenne, nell'area della stazione ferroviaria di Pescara Centrale. Il suo comportamento nervoso ha subito attirato l'attenzione dei militari, che lo hanno perquisito e trovato in possesso di un coltello a serramanico nascosto nello zaino. Il ragazzo è stato quindi denunciato per porto abusivo di arma bianca presso il Tribunale per i minorenni di L'Aquila.
I controlli fanno parte di una più ampia operazione condotta su tutto il territorio provinciale, sotto la direzione del colonnello Giuseppe Lopez, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Pescara. Dall'inizio dell'anno, questi interventi hanno portato al sequestro di oltre 11 chilogrammi di droga, alla denuncia di 36 persone, di cui 12 arrestate, e alla segnalazione di 41 individui al Prefetto per possesso di sostanze stupefacenti. In aggiunta, tre armi sono state confiscate, a conferma dell'impegno delle forze dell'ordine nella lotta alla criminalità legata allo spaccio di droga e alla detenzione illecita di armi.
L'operazione mette nuovamente in luce l'importanza dei controlli preventivi nelle aree più sensibili, come le stazioni ferroviarie e le zone di aggregazione giovanile. Grazie a interventi mirati come questi, le forze dell'ordine riescono a tenere sotto controllo fenomeni che mettono a rischio la sicurezza pubblica. Tuttavia, nonostante i risultati positivi, il problema della microcriminalità e dello spaccio continua a essere una sfida per le autorità locali, che richiedono un costante impegno per prevenire e reprimere questi comportamenti illeciti.
In conclusione, le recenti operazioni della Guardia di Finanza dimostrano ancora una volta come il territorio resti sotto stretta sorveglianza, con un'attenzione particolare alla presenza di sostanze stupefacenti e armi nelle mani di giovani, spesso coinvolti in episodi di criminalità. La collaborazione tra forze dell'ordine e cittadini rimane cruciale per segnalare comportamenti sospetti e contribuire al mantenimento della sicurezza nelle comunità locali.