Dylan Dog 403 Non ci posso credere! | Lucadeejay
Va bene, va bene, solo gli stolti non cambiano opinione ed io non lo sono (stolto) e forse questo Dylan inizia a palesarsi davanti ai nostri occhi come un giovane che maschera le proprie insicurezze con la più classica delle “spocchie”.
Insomma non tutto è perduto e la meteora, forse, forse, forse, può aver aperto uno scenario intrigante.
Ora ci sarà da vedere che fine farà Groucho, visti i continui riferimenti di Dylan, Gnaghi, che se torna Groucho non ha motivo di essere, lo stesso Bloch che ora è il vero padre di Dylan ed è anche molto più completo di prima.
Restano i dubbi su Xabaras e John Ghost, ma ne vedremo delle belle quando sarà il momento di riprendere “il lungo addio” che sarà sicuramente la chiusura del cerchio e la “redenzione” dell’eroe.
Tu che ne dici, che ne pensi di questo 403 e del ciclo ormai alla sua metà?
Ciao belli!!!
Il sangue torna a scorrere copiosamente a Londra, quando gli squartatori tornano a colpire…
DYLAN DOG N° : 403
Periodicità: mensile LA LAMA, LA LUNA E L'ORCO
uscita: 31/03/2020
Formato: 16x21 cm, b/n
Pagine: 96
Soggetto: Roberto Recchioni
Sceneggiatura: Roberto Recchioni
Disegni: Nicola Mari, Sergio Gerasi
Copertina: Gigi Cavenago
Nell’universo post-meteora, l’Indagatore dell’Incubo deve vedersela con i fantasmi e i demoni del passato. Ci pensa però Bloch a riportarlo al presente chiedendogli il suo aiuto riguardo a una serie di omicidi caratterizzati da un modus operandi che cambia completamente di delitto in delitto. Questo albo presenta un'esclusiva copertina con effetto riflettente!
