ELEZIONI: ABRUZZO, DI PAOLO (DCA) INVOCA LE PRIMARIE
"Nella scelta delle candidature al Parlamento sarebbe opportuno che il
centrodestra si distinguesse dal centrosinistra coinvolgendo e
rispettando la volontà dei cittadini elettori.
Per questo credo sia assolutamente necessario il ricorso alle primarie". E´ questa la proposta del capogruppo della Democrazia Cristiana per le Autonomie al Consiglio regionale, Bruno Di Paolo, che porterà all´attenzione dei vertici regionali del PdL.
"La forte convinzione che a prevalere nel prossimo election-day sarà la coalizione guidata da Silvio Berlusconi rileva Di Paolo - non deve accecare chi è chiamato a decretare i rappresentanti parlamentari, poichè questi non possono essere frutto della volontà dei vertici dei partiti che del nostro territorio conoscono ben poco.
Le elezioni - aggiunge il consigliere regionale - non si vincono con i sondaggi ma con i voti reali ed il risultato è certo solo dopo lo spoglio e dopo aver contato le schede una ad una.
E´ evidente, quindi, come i candidati debbano essere forti di un´autorità che solo il consenso popolare può dare per poter concretizzare al meglio il trend favorevole al centrodestra.
I tempi ci sono, basta crederci ed avere la volontà di farlo".
Secondo Di Paolo "si garantirebbero così il giusto rispetto della democrazia e il diritto di ogni cittadino a potersi candidare a rappresentante politico del proprio territorio. Ciò - conclude Di Paolo - dando ancora un senso alla dispendiosa organizzazione delle elezioni e limitando, in tal maniera, gli effetti devastanti di una Legge Elettorale che rischierebbe per la seconda volta in due anni di portare a Roma persone che, non solo non hanno mai fatto politica, ma che magari l´hanno fatta male e che non godono assolutamente dei favori del popolo che, come cita l´art.1 della Costituzione, dovrebbe esercitare ancora la sovranità sul nostro paese".
(AGI)
