Via libera della Commissione Ue allo schema di aiuti da due milioni e mezzo di euro per la marineria pescarese, penalizzata, negli ultimi anni, dallo stop a tutte le attività legate al porto, con ripercussioni negative non solo per il capoluogo adriatico, ma anche per l'intera regione.
I benefici avranno forma di riduzione sulle tasse e sui contributi sociali e non potranno superare i 150mila euro per ciascuna impresa.
Il via libera su proposta del commissario Ue per la Pesca Maria Damanaki.