"Nessuno e' stato dimenticato, non ho tradito i patti iniziali. Anche chi tra i partiti della coalizione non ha ottenuto rappresentanti in consiglio avra' un riconoscimento per il contributo dato. Ho scelto la mia giunta tenendo conto del risultato elettorale di ciascuno, ma anche di una presenza femminile nell'esecutivo". E' quanto ha tra l'altro detto il sindaco di Chieti Umberto Di Primio presentando questa mattina nel foyer del Teatro Marrucino (scelto, ha detto il primo cittadino, perche' il Teatro e' uno dei luoghi da rilanciare) i dieci componenti della nuova giunta comunale.
Questi nomi di coloro che rappresenteranno l'esecutivo. Alessandro Bevilacqua (Pdl), commercialista ed ex segretario cittadino di Forza Italia; Mario Colantonio (Pdl), ex capogruppo di An durante la passata amministrazione di centro sinistra; Ivo D'Agostino (Udc) dipendente della Asl ed ex consigliere comunale; Emilia De Matteo (Pdl) unica donna in giunta, ex consigliere di opposizione; Bruno Di Paolo (leader della lista civica Giustizia Sociale), ex consigliere regionale che avra' l'incarico di vice sindaco; Marco D'Ingiullo (Pdl) commercialista, ex consigliere di opposizione; Giuseppe Giampietro (Mpa) ex assessore nella giunta di centro sinistra con l'ex sindaco Francesco Ricci ("Un gravissimo neo - ha detto Di Primio - Giampietro ha scelto di tornare nel centro destra ma e' chiaro che dovra' fare il Purgatorio. Quanto alla scelta di inserirlo in giunta, il criterio e' che se la gente lo ha votato, non posso dire che non lo merita visto il suo straordinario successo elettorale"); Roberto Melideo (Pdl) commercialista proveniente da Forza Italia, molto attivo nel sociale; Marco Russo (Pdl) dipendente dell'Ater; Antonio Viola (Udc), avvocato.
Il presidente del consiglio, verra' indicato, ha detto Di Primio, in una riunione che si svolgera' all'inizio della prossima settimana. "Indichero' Marcello Michetti - ha aggiunto - della lista civica Alleanza per Di Primio". Quanto alle deleghe, il sindaco ha dichiarato di averle gia' decise ma che verranno verificate insieme agli stessi assessori per poi essere certificate con i rispettivi partiti. Intanto e' stato convocato per il 29 aprile il primo consiglio comunale che sara' allargato ai consiglieri subentranti. "Da subito affronteremo la problematica del reperimento dei locali (attualmente gli uffici comunali sono ospitati presso l'ex sede della Banca d'Italia, dal momento che la storica sede del municipio e' stata dichiarata inagibile dopo il terremoto). Dovremo ristabilire canomi di vivibilita' soprattutto per il personale al quale vanno dati i giusti stimoli affinche' il nostro programma sia attuato".
