Economia, il rapporto della Confesercenti

17 Dicembre 2009   14:38  

In Abruzzo i consumi continuano a scendere, anche se la discesa verificata nel primo semestre del 2009 pare essersi fermata. E' quanto emerge dal rapporto sull'economia abruzzese realizzato dal Centro studi di Confesercenti utilizzando stime e statistiche di diverse banche dati. I risultati sono stati illustrati alla stampa da direttore regionale e dal presidente di Confesercenti Enzo Giammarino e Beniamino Orfanelli. A novembre il trend registrato conferma la contrazione delle spese per abbigliamento e calzature (- 1,2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2008) e del tempo libero (-2,1 per cento). Inoltre continuano a scendere anche i consumi alimentari (- 2 per cento), in particolare poi nella piccola media distribuzione il calo supera il 3 per cento. Le uniche voci in crescita sono quelle della cura della persona (+ 1,3) e della ristorazione fuori casa ( + 0,9). I rappresentanti dell'associazione delle piccole e medie imprese hanno fatto notare che i commercianti e gli artigiani non potranno contare neppure sull'innesto di liquidita' delle tredicesime in quanto gli abruzzesi spenderanno meno di un terzo per i regali e gli acquisti, il resto verra' assorbito dalle spese vitali " rimandate proprio in attesa della tredicesima. Alla luce di questa situazione per Confesercenti il 61 per cento dei piccoli e medi imprenditori contano di chiudere l'ultimo trimestre del 2009 con bilanci appena in pareggio e il 27 per cento in perdita, "mentre il segno "piu'" si prospetta solo per il 12 per cento". Giammarino e Orfanelli hanno poi evidenziato che nei primi nove mesi del 2009 sono raddoppiati anche i fallimenti e che sono 9mila i dipendenti delle pmi in cassa integrazione.

Per quanto riguarda l'accesso al credito hanno sottolineato che e' in crescita solo per i confidi piu' solidi. Per Enzo Giammarino occorre "una svolta decisa che porti a liberare il bilancio ordinario della Regione che non puo' continuare ad essere appannaggio del debito sanitario" Per il direttore di Confesercenti e' il momento di "scelte coraggiose. La rete ospedaliera di oggi e' un lusso che l'Abruzzo non puo' permettersi: occorre una rete che annulli i doppioni e inserisca una gerarchia delle funzioni fra i vari livelli. Visto che dallo Stato quest'anno arriveranno piu' risorse e il debito sta scendendo, abbiamo chiesto alla Regione di destinare da subito le risorse derivanti da 0,5 punti di Irap allo sviluppo delle piccole e medie imprese. La giunta - ha proseguito- puo' scegliere questa strada gia' da oggi. Per questo - ha concluso- abbiamo chiesto la convocazione di una conferenza delle attivita' economiche, perche' la situazione richiede uno sforzo straordinario". Per Orfanelli " il percorso deve portare ad una riduzione delle imposte per imprese e famiglie, che dia una boccata d'ossigeno alle partite Iva e consenta una ripresa dei consumi".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore