Elezioni all'Aquila, Lombardi esce dal Pdl: "Si gioca a perdere. Primarie barzelletta"

L'ex sindaco ed ex senatore Enzo Lombardi, sbattendo la propria tessera sul tavolo della conferenza stampa, esce dal Pdl e annuncia la candidatura a sindaco con una propria lista civica.

"No a scelte imposte dall'alto - ha tuonato - queste primarie sono diventate una barzelletta". L'abbandono del Pdl non comporterà alcun approdo perchè "è una baraonda, una sarabanda, non ci sono partiti affidabili".

E a proposito della candidatura di Pierluigi Properzi, oltre ad accusare il coordinatore regionale Filippo Piccone di averlo scelto e di sostenerlo, dice: "Non vorrei che si apra la stagione degli urbanisti di cui non ho alcuna fiducia". E ancora: "Il famoso 'tecnico stile Monti' presenta la candidatura e dice che è presto per programmare la ricostruzione. Incredibile".

"Ha ragione Luca Ricciuti - ha poi detto Lombardi - il Pdl gioca a perdere" le elezioni amministrative.

Accuse anche al presidente della Regione Gianni Chiodi, reo di essersi sempre sottratto ad ogni confronto: "Non ci ha mai chiamato, mai fatto partecipi" di alcuna scelta che riguardasse la città, soprattutto da quando è diventato commissario alla ricostruzione.

Parole dure anche nei confronti del centrosinistra, naturalmente: "Massimo Cialente sta facendo una miscellanea di cazzate, ma nessuno come me conosce bene la città".

di Marco Signori