"Negli ultimi due turni elettorali i designati per la massima poltrona, anche e soprattutto a causa di una incapacità della base di trovare una sintesi e di convergere su un unico candidato, sono stati calati ed imposti all'ultimo momento, senza una condivisione". Lo dice il consigliere comunale del Pdl, Adriano Perrotti.
"Occorre - aggiunge - evitare il ripetersi di questa biasimevole modalità operativa, notevolmente deleteria per la nostra parte politica, in quanto i nostri elettori non si sentirebbero affatto rappresentati e si allontanerebbero dalle urne.
Ciò appare ancor di più necessario alla luce degli ultimi avvenimenti politici. Al riguardo rendo noto di aver già condiviso l'idea con i molti rappresentanti del partito a livello comunale e provinciale; pertanto propongo di far svolgere le primarie aperte a tutta la coalizione guidata dal Popolo della Libertà in tempi brevi, senza aspettare il via libera da parte degli organi di partito centrali, che potrebbe arrivare troppo tardi, o addirittura non arrivare affatto.
Ciò - conclude Perrotti - permetterebbe anche al candidato sindaco di potersi organizzare per tempo, al fine di preparare una campagna elettorale che si prospetta molto più difficile ed importante delle precedenti".