Elicotteri da guerra a Campo Imperatore, Acerbo: "Parco Gran Sasso scambiato per l'Afghanistan"

21 Aprile 2012   23:27  

Un'area protetta scambiata per un luogo dove effettuare esercitazioni militari. Il dubbio trasformato in una denuncia all'opinione pubblica è di Rifondazione Comunista che ha protestato per la presenza di "due elicotteri Mangusta dell'Esercito che per oltre un'ora hanno giocato a rincorrersi tra atterraggi e svolazzamenti nel cuore del Parco Nazionale Gran Sasso - Monti della Laga".  

Secondo il consigliere regionale Maurizio Acerbo, che ha preannunciato un'interrogazione al Presidente Gianni Chiodi, gli elicotteri avrebbero terrorizzato la fauna selvatica e gli escursionisti presenti.

"Mi sembra assai strano che la direzione del Parco abbia concesso permessi per esercitazioni militari in un'area di tale importanza naturalistica. La cosa mi sembra grave, pericolosa e non compatibile con il Parco. E' vero che all'interno dell'area del Parco ci sono due aree di addestramento militare: Monte Ruzza e Monte Stabiata (dove la settimana scorsa mi è stata riferita una esercitazione con cannonate e mitragliate). Tuttavia la piana di Campo Imperatore non rientra in queste aree e quindi si tratta evidentemente di uno sconfinamento, che poi mi dicono essere piuttosto frequente. E' assolutamente irrazionale che tutta la disciplina di protezione della flora e della fauna debba essere accantonata per fare spazio a giochi di guerra" ha concluso Acerbo che ha anche sollecitato qualche parlamentare abruzzese a presentare un'interrogazione al Ministro della Difesa. 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore