Nell'arena della musica italiana, si accende una vivace polemica tra il celebre cantautore Gino Paoli e la talentuosa cantante Elodie. Tutto è cominciato quando Paoli, in un'intervista al "Corriere della Sera", ha affermato che le artiste, per emergere, dovrebbero mostrare il "c..o", senza però fare nomi.
La risposta di Elodie non si è fatta attendere, manifestando il suo dissenso tramite i social, senza tuttavia citare direttamente Paoli. L'artista, fresca di un tour di successo nei palazzetti italiani, ha difeso la sua presenza sul palco, criticata in passato per la sua disinvoltura nel mostrare il proprio corpo, affermando: "Ci sono artisti che hanno scritto capolavori, ma nella vita di tutti i giorni sono delle merde, è così. Io preferisco essere una bella persona".
Tuttavia, il giorno successivo, Gino Paoli ha corretto il tiro durante un intervento a Rai Radio 1, dichiarando di essere stato frainteso: "È stato interpretato male quel che ho detto. Più andiamo avanti e più l'apparenza è più importante della sostanza. Non è importante quanto tu sia brava a cantare, ma che tu sia gradevole". Una possibile chiusura della polemica?
Anche la cantante Emma è intervenuta nel dibattito, difendendo la libertà di espressione e di mostrare il proprio corpo sul palco. Ha citato esempi internazionali come Christina Aguilera e Beyoncé, sottolineando che artiste del calibro di Patty Pravo, Renato Zero, Loredana Bertè e Tina Turner hanno sempre fatto della loro immagine un elemento distintivo nelle esibizioni dal vivo. La discussione sull'equilibrio tra sostanza artistica e immagine sembra essere ancora aperta nel panorama musicale italiano.