Elya, una nuova promessa
Elya (voce e chitarra ritmica), nato a L’Aquila il 07-09-1982, ha intrapreso lo studio del canto e del pianoforte rispettivamente con il M° Luciano Paolini e con il M° Raffaele Pallozzi. Si è distinto in varie importanti competizioni canore ed ha in attivo l’apertura di alcuni concerti dei Nomadi.
Elya approda alla realizzazione di questo suo primo CD Video di inediti dal titolo “Brivido” dopo alcune significative esperienze discografiche con “Elia canta I Nomadi” del 2001 e con “Elya - Tributo Ufficiale a I Nomadi”, disco live registrato nel corso del Tour 2007 .
Il nuovo disco, la cui Supervisione Artistica è di Fabio Pignatelli (già Goblin – coautore di “Profondo Rosso” e di altre famose colonne sonore di film nonchè bassista di Antonello Venditti) e la Produzione Artistica di Fabio Colella, contiene brani di sua composizione (Brivido – motivo musicale che offre il titolo al Cd, In un istante, Come Posso) ed una cover dei Nomadi (Come potete giudicar, proposta in una accattivante rielaborazione in atmosfere r’n’r).
L’elemento principale di forte caratterizzazione del CD è rappresentato dall’inserimento di “Principe Desiderio” il cui testo è costituito da uno scritto di Augusto Daolio (anima storica dei Nomadi), per gentile ed esclusiva concessione di Rosi Fantuzzi (compagna del cantante). Si segnala, inoltre, l’apporto strumentale del grande chitarrista americano Neil Zaza e che sempre, relativamente al brano di punta del disco, è stato realizzato un Video clip .
Nelle sue canzoni, Elya racconta di amori vissuti intensamente, storie di plateali intimità, emozionali ed emozionanti. Il giovane artista abruzzese parla in musica dei sentimenti di un’età, della composta irrequietezza di una generazione appassionata di giovani che vive il proprio pathos dentro paraddossali difficoltà di “comunicazione”,nelle contraddizioni di un presente incerto e nelle proiezioni di un futuro sfuggente, in una confusione però indotta dalle troppeprecarietà di un mondo contemporaneo sordo e arido alle voci ed alle ragioni dell’amore.
Si evidenzia che sulla copertina del Cd Video è indicata la presenza del brano di Augusto Daolio (il quale figura nel libretto anche con una sua immagine di repertorio) e che, supportata gratuitamente da tutti i collaboratori, la pubblicazione del lavoro discografico non persegue fini di lucro prevedendo infatti di devolverne il ricavato in favore dell’Associazione “Augusto per la Vita” di Novellara (RE), sodalizio che, guidato da Rosi Fantuzzi è da molti anni impegnato con serietà e proficuità nella lotta contro il cancro destinando rilevanti somme per l’assegnazione di borse di studio e per la donazione di apparecchiature medicali nell’ambito della ricerca oncologica.
Beppe Carletti (Leader dei Nomadi) ha così manifestato il proprio sostegno all’iniziativa : “Pur essendo un giovane artista emergente, Elya canta, suona ed interpreta la musica dei Nomadi ormai da alcuni anni. E lo fa con grinta e passione, coinvolge ed emoziona e questo forte temperamento artistico fuoriesce anche in questo suo primo disco da solista al cui successo spero possa contribuire l’augurio mio personale e quello dei Nomadi”.
Elya rappresenta una solida realtà musicale forte di una considerevole esperienza maturata in vari anni di performance live. Nei suoi Tour, l’artista propone, oltre ai brani del suo disco, il “Tributo Ufficiale a I Nomadi” dove esegue con la sua band il repertorio dello storico gruppo emiliano con connotazioni sonore e vocali in cui traspare la sua spiccata personalità artistica.
Degni di nota, infine, sono alcuni suoi progetti musicali fra i quali si ricorda quello dal titolo “I Nomadi e altre storie - Dal Beat alla canzone impegnata nel ’68 italiano” realizzato in collaborazione con la Regione Abruzzo, l’Università degli Studi e l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila.
Quest'ultima iniziativa, di cui è stato realizzato un DVD, ha registrato la presenza di Beppe Carletti, Danilo Sacco e Cico Falzone dei Nomadi con i quali Elya ha eseguito "Io vagabondo".
Elya approda alla realizzazione di questo suo primo CD Video di inediti dal titolo “Brivido” dopo alcune significative esperienze discografiche con “Elia canta I Nomadi” del 2001 e con “Elya - Tributo Ufficiale a I Nomadi”, disco live registrato nel corso del Tour 2007 .
Il nuovo disco, la cui Supervisione Artistica è di Fabio Pignatelli (già Goblin – coautore di “Profondo Rosso” e di altre famose colonne sonore di film nonchè bassista di Antonello Venditti) e la Produzione Artistica di Fabio Colella, contiene brani di sua composizione (Brivido – motivo musicale che offre il titolo al Cd, In un istante, Come Posso) ed una cover dei Nomadi (Come potete giudicar, proposta in una accattivante rielaborazione in atmosfere r’n’r).
L’elemento principale di forte caratterizzazione del CD è rappresentato dall’inserimento di “Principe Desiderio” il cui testo è costituito da uno scritto di Augusto Daolio (anima storica dei Nomadi), per gentile ed esclusiva concessione di Rosi Fantuzzi (compagna del cantante). Si segnala, inoltre, l’apporto strumentale del grande chitarrista americano Neil Zaza e che sempre, relativamente al brano di punta del disco, è stato realizzato un Video clip .
Nelle sue canzoni, Elya racconta di amori vissuti intensamente, storie di plateali intimità, emozionali ed emozionanti. Il giovane artista abruzzese parla in musica dei sentimenti di un’età, della composta irrequietezza di una generazione appassionata di giovani che vive il proprio pathos dentro paraddossali difficoltà di “comunicazione”,nelle contraddizioni di un presente incerto e nelle proiezioni di un futuro sfuggente, in una confusione però indotta dalle troppeprecarietà di un mondo contemporaneo sordo e arido alle voci ed alle ragioni dell’amore.
Si evidenzia che sulla copertina del Cd Video è indicata la presenza del brano di Augusto Daolio (il quale figura nel libretto anche con una sua immagine di repertorio) e che, supportata gratuitamente da tutti i collaboratori, la pubblicazione del lavoro discografico non persegue fini di lucro prevedendo infatti di devolverne il ricavato in favore dell’Associazione “Augusto per la Vita” di Novellara (RE), sodalizio che, guidato da Rosi Fantuzzi è da molti anni impegnato con serietà e proficuità nella lotta contro il cancro destinando rilevanti somme per l’assegnazione di borse di studio e per la donazione di apparecchiature medicali nell’ambito della ricerca oncologica.
Beppe Carletti (Leader dei Nomadi) ha così manifestato il proprio sostegno all’iniziativa : “Pur essendo un giovane artista emergente, Elya canta, suona ed interpreta la musica dei Nomadi ormai da alcuni anni. E lo fa con grinta e passione, coinvolge ed emoziona e questo forte temperamento artistico fuoriesce anche in questo suo primo disco da solista al cui successo spero possa contribuire l’augurio mio personale e quello dei Nomadi”.
Elya rappresenta una solida realtà musicale forte di una considerevole esperienza maturata in vari anni di performance live. Nei suoi Tour, l’artista propone, oltre ai brani del suo disco, il “Tributo Ufficiale a I Nomadi” dove esegue con la sua band il repertorio dello storico gruppo emiliano con connotazioni sonore e vocali in cui traspare la sua spiccata personalità artistica.
Degni di nota, infine, sono alcuni suoi progetti musicali fra i quali si ricorda quello dal titolo “I Nomadi e altre storie - Dal Beat alla canzone impegnata nel ’68 italiano” realizzato in collaborazione con la Regione Abruzzo, l’Università degli Studi e l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila.
Quest'ultima iniziativa, di cui è stato realizzato un DVD, ha registrato la presenza di Beppe Carletti, Danilo Sacco e Cico Falzone dei Nomadi con i quali Elya ha eseguito "Io vagabondo".
