Sasi annuncia nuove chiusure programmate, con interruzioni dell'acqua da pomeriggio a notte in numerosi comuni della regione.
Nuovo avviso di interruzione idrica da parte di Sasi, la società pubblica che gestisce le reti idriche in Abruzzo, per 61 comuni su un totale di 87. Le chiusure programmate proseguiranno anche questa settimana, da sabato 30 settembre fino a lunedì 7 ottobre. Il razionamento dell'acqua interesserà varie fasce orarie, principalmente nel pomeriggio e durante la notte, coinvolgendo comuni come Lanciano, Vasto, Atessa, Casalbordino, Ortona, San Salvo e molti altri.
Le zone di Lanciano vedranno una gestione diversificata delle interruzioni: le contrade saranno senza acqua dalle 18:00 alle 6:00 del mattino, mentre le aree di Cappuccini (via Tinari e Don Minzoni) saranno interessate dalle 20:00 in avanti. Il centro storico e la zona di Santa Rita rimarranno a secco dalle 21:30 fino alle 6:00. A Vasto, invece, il razionamento colpirà il centro cittadino dalle 15:00 alle 6:00, con altre aree che affronteranno interruzioni tra le 16:00 e le 18:00 fino alle 6:00 del giorno successivo.
L’abbassamento delle sorgenti idriche, spiegano i tecnici della Sasi, è un fenomeno fisiologico in questo periodo dell’anno, con ottobre e novembre che rappresentano i mesi più critici. Tuttavia, quest’anno la situazione è stata particolarmente difficile, a causa di un'estate estremamente calda e di una carenza prolungata di piogge. "C'è stato un miglioramento nei consumi con il calo della popolazione turistica e delle temperature", sottolineano i tecnici, "ma recenti picchi di 30 gradi hanno contribuito ad aggravare la crisi idrica".
Nonostante il calo della domanda, le risorse idriche rimangono insufficienti, e la Sasi sta effettuando monitoraggi costanti sui serbatoi per valutare eventuali miglioramenti e cercare di prolungare, dove possibile, la durata del servizio.