Emilio Fede si infuria coi grillini ed abbandona 'Annozero'

Ieri sera "Annozero" è tornato a 'disturbare' i palinsesti televisivi dopo lo stop imposto dalla legge sulla par condicio, ed è stato subito un grande successo. I dati auditel dicono che 5 milioni 159mila spettatori hanno segutio la trasmissione di Michele Santoro.

Il titolo della puntata era "Ha vinto lui", dove lui sta naturalmente per Silvio Berlusconi, e si proponeva di fare un'analisi del voto regionale, che registrava una crescita della Lega, dato assai importante in considerazione dei futuri scenari in casa Pdl.

A tenere banco, però, c'erano anche le diatribe nell'opposizione, che deve fare i conti con la grana Beppe Grillo e il suo Movimento 5 stelle, accusato di aver 'rubato' voti al Pd. Proprio su questo argomento Emilio Fede, intervenuto in collegamento come ospite, si è infuriato ed ha deciso di andar via.

Mentre passavano alcuni momenti dei comizi del comico tenuti in campagna elettorale, il direttore del Tg4 ha commentato: "Io saprei bene dove buttare Grillo con il suo canotto, nel fiume Lambro". Poi è arrivato il momento di Andrea Scanzi, giornalista de La Stampa e autore di 'Ve lo do io Beppe Grillo', capace di far traboccare il vaso della pazienza di Fede: "'Mi sono rotto di sentire insulti, è una vergogna", è sbottato prima di abbandonare il collegamento.

Francesco Balzano