Entrò in ospedale per appendicite, uscì con ustioni per incendio teli. Aperta inchiesta

Tre medici indagati, Procura nomina consulente tecnico

02 Dicembre 2014   12:34  

Dopo un anno, è ancora tutta da chiarire la dinamica esatta di quel che accadde nella sala operatoria dell'ospedale di Sant'Omero, di cui fu suo malgrado protagonista un paziente 60enne.

Il 1° ottobre 2013 l'uomo si presentò presso l'ospedale accusando lancinanti dolori all'addome: gli esami cui si sottopose di lì a poco resero necessario un intervento urgente di appendicectomia, dopo il quale tuttavia, come riferito dall'avvocato del paziente, i medici informarono i familiari del fatto che "si erano inspiegabilmente incendiati i teli sterili posti a deliminazione del campo operatorio e per questo il paziente aveva riportato alcune leggeri ustioni di primo grado".

L'indomani, poi, sempre stando all'avvocato, il personale constatò che le ustioni risultavano in realtà essere di secondo e terzo grado, localizzate in tutto il corpo ad eccezione delle braccia. Il Tribunale dei malati chiese che sull'episodio fosse fatta chiarezza, e poco dopo partirono una richiesta di risarcimento nei confronti della Asl tuttora in corso ed un'inchiesta penale atta a chiarire i motivi per cui i teli hanno preso fuoco. Nell'ambito di tale inchiesta, la Procura ha nominato un consulente tecnico ed ha iscritto nel registro degli indagati tre medici per l'ipotesi di lesioni colpose.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore