#Europei2016: Qual'è l'Età Perfetta Per Vincere Euro 2016?

Il sito ufficiale dei campionati Europei di Francia 2016 ha reso note le medie delle età delle 24 squadre partecipanti al torneo. Ma essere giovani o più scafati è determinante per la vittoria finale? Meglio puntare sui teen-ager con più corsa e più fisico ma meno esperienza o affidarsi ai vecchi squali del rettangolo verde? La risposta della maggior parte degli esperti è quella che la squadra ideale dovrebbe essere composta da un mix ideale di esperienza e gioventù. Ma è davvero così?

Un'interessante statistica dimostra, invece, che esiste un'età ideale per vincere gli Europei. Basata sull'analisi delle squadre vincenti nelle 14 edizioni già disputate, essa dimostra che la media d'età ideale, al momento dell'inizio del torneo, è di 26,495 anni.
Facendo un mix tra la vincente più “vecchia”, la Grecia del 2004 (28,35 anni di media) e quella più “giovane”, la Germania Ovest del 1980 (24,55 anni) si ottiene la quota ideale, proprio quella della storica Francia di Platini che nel 1984 vinse l'europeo con un'età media di 26,50 anni.
Ottime notizie quindi per tre squadre di Euro 2016 che si avvicinano molto a questa statistica: la Turchia con 26,39 anni di media, la Croazia con 26,30 ed il Galles con 26,83.
Speranze anche per la Romania che, con 28,35 anni di età, può puntare a ripetere l'incredibile risultato della Grecia del 2004.
Statistica meno buona invece per le squadre più vecchie del torneo: Irlanda, Repubblica Ceca, Russia e la formazione italiana di Conte che in caso di vittoria alzerebbero l'asticella del team più esperto ad aver mai vinto un europeo.

Queste le statistiche delle età medie delle squadre vincenti delle passate edizioni:

1960: Unione Sovietica - 26.53
1964: Spagna – 25.70
1968: Italia – 25.77
1972: Germania Ovest – 25.11
1976: Cecoslovacchia – 26.77
1980: Germania Ovest – 24.55
1984: Francia – 26.50
1988: Olanda – 26.15
1992: Danimarca – 26.90
1996: Germania – 27.91
2000: Francia – 27.95
2004: Grecia – 28.35
2008: Spagna – 26.00
2012: Spagna – 26.74

E quelle di Euro 2016:

29.39: Eire
28.70: Repubblica Ceca
28.57: Italia
28.57: Russia
28.43: Slovacchia
28.35: Romania
28.00: Irlanda del Nord
27.87: Portogallo
27.61: Spagna
27.53: Ungheria
27.43: Ucraina
27.30: Francia
27.26: Svezia
27.17: Polonia
27.13: Austria
27.13: Islanda
27.09: Albania
26.83: Galles
26.39: Turchia
26.30: Croazia
25.91: Belgio
25.57: Svizzera
25.39: Germania
25.39: Inghilterra

Ma l'età media sarà davvero determinante per la vittoria finale? Secondo i pronostici di William Hill per la vittoria finale di Euro 2016 la favorita è la Francia padrona di casa, quotata a 4. Transalpini che, con un'età media di 27, 30 anni sembrerebbero in effetti solo di poco più vecchi della media di 26,495 per trionfare nella finale del 10 luglio. Seguono le altre favorite: la Germania pagata a 5 (25,39 anni di media, un po’ troppo giovani per fare l'accoppiata titolo mondiale – titolo europeo) e la Spagna a 6 (27,61 anni di età media, molto oltre quella ideale). Subito dietro la top 3 le due principali outsider, l'Inghilterra, la squadra più giovane del torneo (quotata a 9.00 da William Hill) ed il Belgio, anch'esso con una media d'età molto inferiore rispetto a quella indicata dalle statistiche per vincere.

Dal gioco dell'età non è sfuggita nemmeno la Uefa che ha stilato la top 11 degli Under 21 e degli Over 35 della competizione.
Tra le giovani promesse il più piccolo è l'astro nascente del Manchester United Marcus Rashford che nel giorno dell'esordio dell'Inghilterra avrà appena 18 anni, mentre tra gli anziani il recordman è
Gabor Kiraly con 40 anni compiuti il 1 aprile

Cosa succederebbe in una ipotetica partita tra giovani ed esperti? Partendo dall'attacco la bilancia sembra pendere dalla parte dei primi che, oltre a Rashford, possono schierare il fenomeno del Manchester e della Francia Martial ed il turco Emre Mor, diciottenne appena acquistato dal Borussia Dortmund. Tra i vecchi un tridente composto da Keane, Aduriz e Gudjohnsen: buono ma non certo eccezionale. Stesso discorso per il centrocampo in cui gli Under 21 possono vantare giovani fenomeni come Coman e Alli mentre gli over si presenterebbero con Tymoshchuk, Sanmartean e Rosicky, ex-giovane promessa con una carriera ricca di infortuni alle spalle.

Il discorso cambia se andiamo a vedere l'11 ideale nei reparti arretrati, porta e difesa. I senatori vantano campioni da corsa ancora oggi con Buffon tra i pali, gli altri juventini Barzagli ed Evra ed il portoghese Carvalho. Nella difesa dei giovani, invece, spiccano Bellerin e Rico: indubbiamente meno validi dei “vecchietti” sopra citati.