Eurovision Italia con Emma mai così male. Vince Conchita Wurst... voce e personaggio

La drag queen barbuta Conchita Wurst ha vinto l'edizione 2014 dell'Eurovision a Copenaghen.
All'anagrafe Tom Neuwirth, 25 anni, la cantante austriaca ha superato l'Olanda e la Svezia. Niente da fare per la nostra Emma, né tantomeno per l'ucraina Mariya Yaremtchouk sponsorizzata ieri dall'ex pugile Vitali Klitschko. E' una vittoria anche del rispetto e della tolleranza, afferma l'Austria.

Emma Marrone che quest'anno ha rappresentato l'Italia nel suo meglio (la canzone era carina) e nel suo peggio (la stessa era in italiano ed Emma ha sfoggiato un'inglese imbarazzante) non ha potuto andare oltre un 21esimo posto, pessimo risultato dopo il secondo di Raphael Gualazzi del 2011, il nono di Nina Zilli nel 2012 ed il settimo di Marco Mengoni lo scorso anno.

Inoltre risuoneranno profetiche le dichiarazioni a Vanity Fair Italia di Emma Marrone:

“Ci tengo molto a questa opportunità e mi piacerebbe farcela per orgoglio personale, per poter dire “Ho conquistato l’Europa intera”. È brutto dirlo perché può suonare presuntuoso ma io sento di non dover dimostrare più niente ai miei detrattori. [...] Vincere l’Eurovision sarebbe importante perché vorrei dare un bello schiaffo morale a chi punta sempre il dito contro e magari un mio disco non l’ha mai ascoltato e un mio concerto non l’ha mai visto. [...] Sono qui a rappresentare l’Italia ma i complimenti più belli li ho ricevuti dalla stampa estera, assurdo. [...] Conchita Wurst? Senza barba non avrebbe alcuna chance, siamo seri. [...] Se non vinco m’incazzo”.