Evasione, Furto e Tentato Suicidio: Uomo in Stato Alterato Recluso in Carcere

16 Aprile 2024   17:02  

Un uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, è stato recluso in carcere dopo aver evaso gli arresti domiciliari e il braccialetto elettronico, compiendo una serie di atti criminali che hanno sconvolto la comunità di Avezzano.

Il susseguirsi degli eventi ha avuto inizio quando l'uomo, di origini marocchine e già conosciuto alle forze dell'ordine, ha fatto irruzione in un negozio nel centro di Avezzano, prelevando merce senza alcuna intenzione di pagare. Durante l'atto del furto, ha anche minacciato una dipendente del negozio.

L'intervento tempestivo della Squadra Volante del Commissariato è stato cruciale: dopo la segnalazione della dipendente, gli agenti sono riusciti a rintracciare l'uomo, che si era allontanato dal negozio, a breve distanza dal luogo del misfatto. Tuttavia, la situazione si è rapidamente complicata quando l'uomo, portato in Commissariato, ha tentato di infliggersi autolesioni, costringendo gli agenti ad intervenire prontamente per fermarlo.

La gravità degli atti compiuti ha portato il magistrato di turno della Procura di Avezzano a disporre la reclusione in carcere dell'uomo, in base al reato di evasione dagli arresti domiciliari. La vicenda, che ha destato scalpore nella comunità, testimonia la necessità di un'adeguata gestione delle persone in stato di alterazione psicofisica e solleva interrogativi sulle misure di sicurezza adottate nei confronti dei soggetti già noti alle forze dell'ordine.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore