"Fallimentare idea aeroporto cialentiana" l'opposizione propone di riaprire la "scuola volo"

19 Luglio 2014   10:51  

E' l'opposizione comunale che dopo il doppio flop dei voli proposti dalla società gestice dell'aeroporto dei Parchi con la cancellazione prima del volo per Milano e poi, proprio ieri, di quello per Olbia.

Il consigliere Raffaele Daniele dell’Unione di centro giudica fallimentare la gestione Xpress e l'idea del sindaco Cialente:

“Altro che centri commerciali proibiti dal piano regolatore o a velleitari tentativi di puntare sui voli commerciali, ci sono altre idee più semplici e alla portata, a costo zero o quasi per le casse comunali, e che possono creare posti di lavoro veri".

"Bisogna subito riaprire la scuola di volo, che nel 2001 si attestava sui 100 brevetti l’anno. Un brevetto costa dai 12 mila ai 80 mila euro, per un corso di due anni, con buoni incassi dunque per lo scalo e un indotto considerevole per il territorio".

Gli fa poi eco Emanuele Imprudente di L’Aquila città aperta:

“L’Aquila è in una posizione baricentrica rispetto all’Italia, a quaranta minuti di volo dall’Emilia Romagna e dalla Puglia. Abbiamo tutte le carte in regola per ospitare la base dei canadair oggi situata Ciampino”.

Conclude Guido Liris di Forza Italia:

“Constatiamo il fallimento totale del piano di sviluppo dell’aeroporto dei Parchi affidato dal Comune alla Xpress ma non vogliamo fare polemiche: queste proposte saranno inserite in un ordine del giorno e portate in Consiglio comunale, invitiamo sin da ora i colleghi della maggioranza a votarle, per il bene della città”.


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