Falso, il notaio Litterio torna in libertà a Vasto

Camillo Litterio torna in liberta' a Vasto (Chieti). Lo ha disposto il gip del Tribunale di Vasto, Anna Rosa Capuozzo, che ha accolto l'istanza del suo legale, l'avvocato Giovanni Cerella.

Originario di Castiglione Messer Marino (Chieti), 73 anni, Litterio era agli arresti domiciliari dallo scorso 8 dicembre, a seguito di un'inchiesta della Guardia di Finanza. Il professionista era accusato di falsita' in certificazioni e tentata truffa ai danni dello stato. Chiamato dall'agenzia delle entrate a rispondere dei debiti con l'erario, Litterio avrebbe esibito falsi documenti sull'avvenuto pagamento delle imposte. Secondo la difesa questi falsi certificati non sarebbero stati tuttavia fotocomposti dal notaio. Litterio era stato gia' destinatario, il 14 ottobre 2010, di un altro ordine di custodia ai domiciliari perche' accusato di aver omesso di pagare somme consistenti, parte delle imposte legate a contratti di compravendita perfezionati presso il suo studio.