Fiorello è arrivato in taxi, come fece nel 2004, ed ha iniziato il suo nuovo show, "Il più grande spettacolo dopo il week-end, parlando di attualità e ricordando il suo grande amico Mike Bongiorno. Successo doveva essere e successo è stato, perchè il varietà è stato visto da quasi 9 milioni e 800mila telespettatori, con uno share pari al 39.18%.
Immancabile una punta di innocente satira sulla crisi di governo: "Non è successo niente in questi giorni per darci uno spunto sull'attualità, tranne le dimissioni più importanti. Sono passati 17 anni, nemmeno maggiorenne è diventato", ha detto Fiorello facendo chiaramente riferimento al premier dimissionario, Silvio Berlusconi.
Il mattatore siciliano a poi lanciato un avvertimento a coloro che, sabato scorso, hanno esploso la loro gioia davanti a Palazzo Grazioli: "Sono passati solo due giorni e lo sapete che quelli come lui il terzo risorgono" e, dunque, che state a fare feste e giubili...C'erano anche quelli che tiravano le monetine, ma si vede che c'è crisi, perché se le riprendevano".
Ma come avranno reagito i politici alle dimissioni del presidente del Consiglio? "Fassino ha festeggiato, pensate, ha persino cenato. C'erano pure quelli tristi. Sandro Bondi piangeva e declamava poesie: 'ei fu. ei fu, ei fu'. La Santanchè invece piangeva... è passata dalla plastica all'umido", ha scherzato Fiorello. Dunque, "abbiamo il più grande governo dopo il weekend". A questo punto, lo showman se la 'prende' col premier incaricato: "Signor Monti ma chi glielo ha fatto fare. È alto 1.75, è pieno di capelli, ha la stessa moglie da 40 anni, per trovare un pettegolezzo dobbiamo aprire Famiglia Cristiana. Veda nella scrivania di Berlusconi, magari trova un numero di telefono, una pillola blu".
Infine, Fiorello ha voluto mandare un messaggio in tedesco ad Angela Merkel attraverso Michelle Hunziker, "l'unica svizzera che paga le tasse in Italia", presente tra gli spettatori in sala: "Stia tranquilla perché quello che faceva ridere lei e il nano capoccione francese (Sarkozy) non c'é più. Ora c'é Heidi. Tra un po' non saremo più un problema per l'Europa, voi tedeschi siete fortissimi, siete la locomotiva della europea, però ricordatevi: Italia - Germania 4-3".
Francesco G. Balzano