Dopo Cortina e Courmayeur, gli ispettori dell'Agenzia delle entrate arrivano anche nella più prestigiosa località montana dell'Appennino, Roccaraso. Una novantina di uomini, tra funzionari del Ministero del lavoro ed ispettori dell'agenzia, hanno effettuato controlli capillari su tutto il territorio per sedici ore consecutive, a caccia di irregolarità fiscali.
Al setaccio alberghi, ristoranti ed impianti sciistici, ma a pagare dazio, in prevalenza, sono stati bar e negozi. Fra le irregolarità più importanti: la mancata emissione di scontrini fiscali ed anche la mancata registrazione delle assunzioni. Controlli a tappeto, ieri mattina, da parte, questa volta, però, degli uomini della Guardia di Finanza a Francavilla. Anche qui al setaccio bar e negozi.