Fiume Pescara in agonia: dati shock dell'Arta. A che serve il commissario?

07 Ottobre 2012   09:55  

Lunedì 08 ottobre alle ore 11 presso il Caffè Letterario a Pescara il WWF terrà una conferenza stampa sulla grave situazione di inquinamento del fiume Pescara.

Saranno presentati i dati shock delle analisi dell'ARTA sui sedimenti della canaletta, che presentano valori elevati di diverse sostanze come il mercurio. Il WWF presenterà i documenti frutto di un accesso agli atti e discuterà i principali dati, soprattutto per quanto riguarda la diffusa presenza di mercurio, anche alla luce di altri elementi di conoscenza che erano disponibili per il passato.

Si richiederà per l'ennesima volta di sottoporre l'intero fiume Pescara ad uno screening per rimuovere con urgenza tutte le fonti di questi inquinanti. Inoltre l'associazione commenterà il lancio del bando sulla rimozione di questi sedimenti per riaprire velocemente il Porto di Pescara, un passo ormai obbligato anche alla luce di questi elementi sconfortanti.  

Sullo stesso argomnento il consigliere regionale Carlo Costantini capogruppo IdV aveva denunciato in Consiglio:


"Il 23 maggio scorso, in considerazione delle gravissime problematiche che stanno investendo il fiume Pescara ed il suo porto, procurando danni ingentissimi all’economia della pesca, del commercio, del turismo e dei relativi indotti, ho formalmente richiesto al Dipartimento nazionale della Protezione Civile il rilascio di una copia di tutte le relazioni periodiche prodotte dal Commissario delegato, dott. Adriano Goio.

Il Dipartimento della Protezione Civile – evidentemente, non detenendo gli atti richiesti – ha ritenuto di girare la mia istanza di accesso al Commissario Testa, il quale ha “notiziato” lo stesso Dipartimento della Protezione Civile ed il sottoscritto, comunicando a sua volta “di non essere in possesso di alcuna relazione periodica del Commissario Goio”.

Ne consegue, dunque, che non v’è traccia alcuna delle fantomatiche relazioni, non esistono o sono introvabili, come non risulta traccia dei risultati – se e quando – prodotti dalla progettazione sul programma degli interventi da eseguire, affidato dal Commissario Goio all'esterno.

Un’incredibile situazione dal sapore kafkiano, che mi ha spinto a richiedere al Presidente della Giunta regionale, nella mia interrogazione depositata oggi, la rendicontazione dettagliata di tutte le somme spese dal Commissario Goio per il superamento della crisi socio-economica e ambientale che interessa il fiume Aterno-Pescara.

Chiodi potrà anche dirci se davvero esistono e sono consultabili, benché introvabili, le relazioni periodiche ed i cronoprogrammi che dovevano essere predisposti dal Commissario Goio, oppure se l’attività commissariale è stata a lungo improntata ad uno spirito di improvvisazione e senza alcuna strategia".

 

 


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