Fondi - L'Aquila, Ianni gongola: "Successo importante, merito di gruppo e panchina"

E' ovviamente soddisfatto del risultato il tecnico Maurizio Ianni. "E' un successo importantissimo per noi, soprattutto perchè è arrivato contro una squadra che secondo me darà filo da torcere a tutti in questo girone di ritorno - attacca l' allenatore aquilano - Era una partita che temevamo moltissimo, perchè loro hanno qualche lacuna dietro, ma dalla cintola in su sono una squadra che metterà in difficoltà chiunque. La prestazione? Siamo stati bravi ad andare subito in vantaggio e poi a reagire nel loro momento migliore, dopo il gol del pareggio. Nei primi venti minuti del secondo tempo siamo andati in difficoltà, per loro era un po' la partita della vita per tentare di rialzarsi in classifica. Era diventata un po' una battaglia, con un campo così stretto ogni cross, ogni corner diventa pericoloso."

"Un po' come a Pontedera siamo calati, forse anche per merito dell' avversario - continua Ianni nella sua analisi - Non che giocassero molto palla, ma stavamo soffrendo un po' la fisicità dei loro attaccanti. Cercavano sempre il lancio lungo, la spizzata e le seconde palle. E poi ci eravamo un po' demoralizzati perchè il pareggio nasce da un' occasione sprecata nostra. Da un due contro due in area avversaria non sfruttata è nata la ripartenza con cui ci hanno segnato."

Invece i cambi, sia di uomini che di modulo e la rezione. "Quando non riesci ad essere più aggressivo significa che c'è bisogno di cambiare qualcosa. Avevamo studiato in settimana la possibilità di passare al 4-4-2 in base alle caratteristiche di alcuni giocatori e l' abbiamo fatto. I cambi? Ogni tanto ci azzeco pure io - scherza Ianni - E con l' inserimento di D'Amico e Ripa (in luogo di Improta e Menicozzo, ndr) siamo stati bravi a risalire sugli esterni e a guadagnare terreno. Poi è entrato pure Triarico al posto di un Ciotola stremato ed ha dato un grosso contributo, ho visto in lui lo spirito giusto."   

Nel complesso, giornata positiva per i rossoblù. "Tolta la Salernitana è un campionato equilibrato - commenta Ianni - Tutto è difficile, ogni domenica bisogna sudarseli i tre punti, oggi se ne è accorta l' Aprilia. Alla lunga chi avrà più carattere e continuità riuscirà a spuntarla."

Di importante anche i gol e le prestazioni degli ultimi arrivati Ripa e D'Amico. "Innanzitutto non può farmi che piacere che abbiano segnato tutti e tre i nostri attaccanti principali - analizza Ianni - Il gol di Infantino? Un gran gol. Un altro al posto suo avrebbe cercato di stoppare la palla e tirare. Invece Saveriano non ci ha pensato due volte, è volato in acrobazia e l' ha presa talmente bene e forte che Capecchi è rimasto fermo. Ripa? E' un segnale importante da parte sua, anche perchè oltre al gol si è mosso molto bene e ci ha fatto salire in più di un' occasione. Quando sarà al top credo che in categoria di attaccanti come lui ce ne siano pochissimi."

"D'Amico ha fatto un grosso lavoro sull' esterno - conclude Ianni - Forse è entrato pure con troppa foga, con un pizzico di voglia di strafare, ma è un segnale positivo per me. D' altronde chi è entrato ha dato il massimo ed ha cambiato la partita. Come Triarico che ha risposto alla grande." (a.f.)