Fucino, prezzi degli ortaggi in caduta libera

17 Agosto 2010   12:56  

Momento nero per l'agricoltura nel Fucino, dove crollano i prezzi degli ortaggi.
Radicchio, finocchi e insalate vengono venduti dai contadini a prezzo di costo; le carote addirittura in alcune zone della piana non vengono neanche raccolte a causa della totale assenza di acquirenti.
Le condizioni meteorologiche sono state ottimali, c'erano i presupposti per una stagione ideale dai grandi raccolti.
Gli agricoltori del Fucino aveva dalla loro parte anche il fatto che il tempo buono di questo angolo d'Abruzzo era coinciso con il maltempo di altre zone d'Italia.
Ma nel corso dell'estate le condizioni meteo sono variate facendo risalire il prezzo al quintale di diversi ortaggi e automaticamente per il mercato del Fucino c'è stata una netta flessione. Gli ortaggi, pochi e di qualità, sono rimasti addirittura invenduti in diverse zone della Marsica, mentre per le patate, che si confermano "regine" del Fucino, ci sono buone prospettive di un'annata ottima. 
Sarebbe l'occasione per recuperare la crisi dello scorso anno, che aveva visto il prezzo al quintale scendere a nove euro a causa della concorrenza francese.
I prezzi record sono dovuti alla scarsità del prodotto sul mercato europeo oltre che alla conclamata qualità delle patate.
Ma se la patata Agata viene venduta in tutta Europa, molti altri ortaggi non vengono neanche raccolti, come la carota, che ha toccato il minimo storico dei dieci euro al quintale.
Non va meglio per finocchi, radicchio e insalate, che in molti casi gli agricoltori evitano di raccogliere per evitare di lasciarli marcire nei magazzini.
Ma sono le patate, le uniche grazie alla quali il Fucino ancora "regge", l'ortaggio al centro di una aspra battaglia interregionale, con i campani che immettono sul mercato locale tuberi francesi per cercare di abbassare il prezzo dell'agata del Fucino. Il sistema tuttavia, che lo scorso anno ha fatto crollare la patata locale, in questa stagione riesce fortunatamente a stento a far abbassare il prezzo di qualche centesimo.
La patata del Fucino infatti, seppure i quantitativi sono dimezzati, viene venduta a ventisette euro al quintale non solo sul mercato italiano, ma addirittura su quello europeo, grazie alla scarsa produzione che interessa anche altre zone.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore