Un ristoratore avvista il fumo e contatta prontamente i vigili del fuoco, evitando danni ingenti.
Nella notte di ieri, un incendio potenzialmente devastante è stato sventato in via Trieste, dove alcune biciclette parcheggiate hanno iniziato a emettere fumi minacciosi. L’allerta è scattata attorno alle 23:00, quando Fabio Spitilli, proprietario del ristorante osteria "La Stracciavocc," ha notato fumi denso provenire dai copertoni di alcune bici accostate al negozio G-bike. La tempestività della sua reazione è stata fondamentale per evitare il peggio.
Subito dopo aver visto il fumo, Spitilli ha immediatamente allertato i vigili del fuoco, che sono giunti rapidamente sul posto, riuscendo a domare l'incendio prima che si propagasse ulteriormente. Grazie al loro intervento, i danni sono stati contenuti e limitati, ma le autorità stanno ora conducendo un'indagine approfondita per chiarire le circostanze dell'accaduto.
I carabinieri, accorsi dopo la segnalazione, sospettano che l’incendio possa essere di origine dolosa. Infatti, il titolare del negozio di biciclette ha dichiarato agli investigatori che i mezzi non erano sotto la sua gestione diretta, essendo normalmente parcheggiati nella zona da vari clienti.
Inoltre, gli inquirenti stanno valutando la possibilità che l'incendio possa essere stato causato accidentalmente, ad esempio da un mozzicone di sigaretta smarrito che potrebbe essere caduto su del cartone. Questa seconda ipotesi, se confermata, avrebbe un impatto significativamente diverso sulla valutazione finale dell'evento.
Le indagini sono ancora in corso, mentre il ristoratore e la comunità circostante esprimono gratitudine per l'intervento tempestivo dei vigili del fuoco, che ha impedito un potenziale disastro. La collaborazione tra i cittadini e le forze dell'ordine è essenziale per mantenere la sicurezza e prevenire eventi simili in futuro.