Per farsi aprire la porta si spacciavano per impiegati comunali, assistenti sociali o medici, poi portavano via gioielli e denaro.
Accusate di associazione per delinquere finalizzata a commettere furti e rapine in casa di anziani 14 persone sono state arrestate, in Abruzzo e Lazio, da agenti della Mobile di Pescara e di Chieti, diretti da Pierfrancesco Muriana.
In carcere 12 rom, ai domiciliari 2 ricettatori che ricompravano i preziosi per venderli nelle loro gioiellerie,ora sotto sequestro.