Furti nell´aquilano. Il capo della squadra mobile Ciammaichella

16 Aprile 2007   14:01  
I furti d´auto e in appartamento sono da circa tre mesi un fenomeno in crescita in tutto il centro Italia. Accade lo stesso nell´aquilano, e seppure la media dei furti è inferiore a quella di altre regioni, crescente è la preoccupazione dei cittadini. Ultrimo episodio la notte di sabato ad Arischia. La polizia, avvertita tempestivamente, è riuscita a sventare nuovi furti anche se i ladri sono sono fuggiti nei boschi dopo un rocambolesco inseguimento. Prendendo spunto da questo episodio, il capo della Squadra mobile Cesare Ciammaichella lancia un appello alla cittadinanza ad una più pronta collaborazione con le forze dell´ordine. "Quindici furti di auto sono avvenuti perchè i proprietari hanno lasciato le chiavi inserite nel quadro. Molti furti in appartamento si sarebbero potuti evitare se i ladri avessero trovato le finestre con le persiane chiuse". La polizia chiede duque maggiore attenzione e collaborazione, esprime però dubbi sull´intenzione che circola in alcuni quartieri, di organizzare ronde notturne di improvvisati tutori del´ordine. "Le statistiche dimostrano che le ronde non ottimizzano il lavoro di prevenzione, anzi sono spesso di intralcio e pericolose per l´incolumità dei cittadini". Nel servizio intervista a Cesare Ciammaichella, capo squadra mobile dell´Aquila FT

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