Sulmona in lutto per la scomparsa del generale Raffaele Sette, figura di rilievo dell’Aeronautica militare, deceduto improvvisamente a soli 60 anni. La tragedia si è consumata il 3 gennaio, quando Sette ha avuto un malore fatale mentre si trovava in auto con la compagna, la dottoressa Annapaola Toti.
Nonostante l’intervento tempestivo della donna, che ha tentato di praticare i primi soccorsi e lo ha condotto rapidamente all’ospedale, il generale è spirato nel piazzale del nosocomio. I medici, dopo ripetuti tentativi di rianimazione, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dovuto a arresto cardiaco. La salma è stata successivamente affidata ai familiari.
Raffaele Sette, originario di Pescocostanzo, aveva mantenuto saldi legami con il paese d’origine, ma da anni risiedeva a Sulmona insieme alla sua compagna. Prestava servizio a Roma presso l’Aeronautica militare e si avvicinava al pensionamento, previsto per il prossimo anno. Figura stimata sia per il suo profilo professionale di alto livello che per le sue doti umane, Sette era molto conosciuto e rispettato nella comunità locale.
La notizia della sua morte ha suscitato un’ondata di cordoglio sui social, dove numerosi amici e colleghi hanno espresso affetto e vicinanza alla famiglia. Raffaele Sette lascia il figlio Mattia, la compagna Annapaola e l’anziana madre Adele.
Le esequie si sono svolte il 4 gennaio nella chiesa di Cristo Re, gremita di persone accorse per rendere omaggio all’uomo che ha lasciato un segno indelebile nel cuore della sua città.