Gianni Chiodi il tuttofare, ecco le sue deleghe ed incarichi

Superlavoro per il super-governatore Gianni Chiodi che tra incarichi e deleghe conta ben 25 voci, con un certo dissenso tra i compagni di partito che vorrebbero ridistribuire gli incarichi e ripristinare una giunta a dieci posti anche in assenza di un assessorato alla sanità.

Nel dettaglio gli incarichi che impegnano Chiodi partendo dall’ultima carica che gli è piovuta addosso, la vicepresidenza dell’Aer, l’Assemblea delle regioni d’Europa, che lo ha visto intento a cercare ed affittare all’associazione l'ambasciata abruzzese di Avenue Eloise a Bruxelles.

Poi le due cariche commissariali: quella alla Ricostruzione e quella al Piano di rientro della Sanità, la cui gestione è affidata però alla sub-commissaria Giovanna Baraldi ed ai direttori generali delle quattro Asl.

Dalle dimissioni di Daniela Stati, Chiodi si occupa dell’assessorato della Protezione civile e dell’Ambiente, il che significa programmazione delle attività della Protezione civile; emergenze, interventi e volontariato; previsione e prevenzione rischi; gestione dei rifiuti; politiche per lo sviluppo sostenibile.

E dalle dimissioni di Lanfranco Venturoni da assessore alla Sanità, il governatore è orientato ad assorbire quella delega nella funzione commissariale: quindi assistenza distrettuale, medicina di base e specialistica; investimenti strutturali e tecnologici; risorse finanziarie; assistenza distrettuale  riabilitativa, medicina sociale e attività sanitaria territoriale; controllo e vigilanza; programmazione sanitaria; assistenza distrettuale - assistenza farmaceutica; assistenza ospedaliera pubblica e privata, lucrativa e non; assetto istituzionale organi collegiali; veterinaria; pianificazione e sviluppo risorse umane; gestione flussi informativi, mobilità sanitaria, procedure informatiche ed emergenza sanitaria; prevenzione collettiva".

Non ci precedente dimentichiamo poi delle deleghe che affiancano quella alla presidenza della giunta regionale, in parte eredità legata alla precedente carica di governatore, alcune delle quali che si sovrappongono a quelle di altri assessorati e tutte che si riversano sulle spalle della sua segreteria, quella di Antonio Sorgi, che il coordinatore e vicecoordinatore del Pdl Filippo Piccone e Fabrizio Di Stefano sarebbero ben lieti di alleggerire.

In dettaglio: politiche regionali di cooperazione interistituzionale; affari della Giunta Regionale; attività internazionali; legislativo; coordinamento e supporto, affari generali e Bura; attività di collegamento con Ue a Bruxelles; delegazione di Roma; coordinamento di attività di promozione all'estero; programmazione e sviluppo; politiche nazionali per lo sviluppo pianificazione territoriale, programmi  complessi nazionali e regionali delle aree urbane; politica energetica, tutela, valorizzazione del paesaggio e valutazione ambientale; conservazione della natura e Ape; assistenza legale,consulenza e attività amministrative per l'ambiente e il territorio; sussidiarietà; stampa; avvocatura regionale; statistica; segretariato generale della Presidenza".

Sabato nel vertice del partito a Dragonara sicuramente si parlera' anche di questo grande impegno del nostro presidente della Regione.