Aveva 31 anni ed era originario dell'Aquila, Carlo Coletti ucciso in Venezuela.
Coletti è stato assassinato nella sua abitazione di Caracas, mentre la famiglia si era trasferita per qualche giorno al mare.
Probabilmente la morte di Carlo Coletti, è frutto di una rapina finita in tragedia.
Durante la notte dei malviventi infatti si sono introdotti nell'abitazione, probabilmente per mettere a segno un furto, e trovandosi il giovane di fronte non hanno esitato ad ammazzarlo.
Coletti era tornato l'estate scorsa in vacanza a Villa Sant'Angelo, dove vivono gli zii, per rivedere i suoi parenti e visitare il paese distrutto dal terremoto del 2009.
A Caracas vivono tantissimi abruzzesi, emigrati in Sud America nel secondo dopoguerra molti di loro vivono blindati a causa del dilagare della violenza e della delinquenza, Caracas è la città che detiene il triste primato di città con il maggior numero di omicidi al mondo.