Giovanna Boda: ''Importante che la scuola parta al meglio perché dove c'è scuola c'è vita''

'Importante che la scuola parta al meglio perché dove c'è scuola c'è vita'', questo l'augurio del direttore generale dell'ufficio scolastico regionale per l'Abruzzo Giovanna Boda, oggi aL'aquila per inaugurare l'anno scolastico 2011- 2012.

Il mio impegno ha poi affermato è che dal prossimo anno scolastico vengano colmati i problemi strutturali degli edifici scolastici abruzzesi. Per la buona didattica sono fondamentali infatti uno spazi consoni ed anche sicuri.

Non poteva essere oggetto di riflessione il calo delle iscrizioni: la prima campanella ha suonato quest'anno per 180.403 giovani tra scuole materne, elementari, medie e superiori, a fronte dei 180.361 della tornata 2010-2011.
A L'Aquila comune gli studenti sono 9.821 ed è il secondo anno di fila di discesa: al 6 aprile 2009 gli iscritti erano 11.764. Ma il calo è generalizzato in tutte le province abruzzesi, ad eccezione di Pescara (46.430 iscritti), in cui aumentano di poco le presenze in classe.

Boda invita però a non drammatizzare: ''C'è un calo fisiologico, dipende dall'invecchiamento della popolazione''

A L'Aquila il discorso è diverso. E' importante accelerare l'uscita dall'emergenza post-sismica sul fronte della scuola. Una priorità – garantisce Boda - è quella di un monitoraggio ulteriore dei musp, cioè le scuole prefabbricate e provvisorie, per verificare eventuali problemi. Occorre riportare i ragazzi in strutture in muratura e lavoreremo insieme alla regione e al commissario Chiodi con il quale ho già avuto modo di parlare in merito al Piano "Scuola d'Abruzzo''