Giulianova, De Patre: "Carbonaro? L'avrei appeso al muro"

Tiziano De Patre riflette sul momento agrodolce del suo Giulianova. Infatti, se da una parte c'è ottimismo per il bel gioco espresso dalla squadra, dall'altro rimane una punta d'amarezza per le tante occasioni sprecate dai giallorossi e per l'espulsione di Carbonaro, decisiva nell'incontro di domenica scorsa: "Posso solo elogiare questi ragazzi, danno sempre il massimo"-Commenta il tecnico del Giulianova, ormai abituato ad affrontare le questioni di infermeria quasi più di quelle di campo:"Viviamo in costante emergenza: anche con il Campobasso abbiamo avuto tantissimie assenze".

Infortuni a parte, il Giulianova ha dimostrato il proprio carattere con una buona reazione nella ripresa:"Sono contento per la reazione della squadra." Ha detto De Patre: "Certo, in undici contro undici sarebbe stata un'altra gara ma sapevo che saremmo cambiati nella ripresa e così è stato".

Intanto, in casa giallorossa continua a tenere banco la vicenda legata all'espulsione del recidivo Carbonaro: "Dispiace per questo ragazzo che ormai ci sta facendo l'abitudine al rosso. Bisogna fargli cambiare mentalità anche perchè sono sicuro che in altri tempi, per esempio quando giocavo io, qualche compagno l'avrebbe appeso al muro. Io non posso farlo perchè sono l'allenatore e cercherò di parlargli per l'ennesima volta: peccato, perchè se non avesse un carattere del genere penso che si troverebbe in qualche categoria superiore". (d.p.)