Per Gianfranco Giuliante, dopo il successo dell’iniziativa di sabato scorso al ridotto del Teatro Comunale di L’Aquila con Gianni Chiodi, quella che si apre è una settimana ricca di impegni.
Martedì 14 accompagnerà il presidente Altero Matteoli in un tour che toccherà la costa teramana, Pescara e L’Aquila.
Mentre il 15 a sostegno di Chiodi e Giuliante arriverà in Abruzzo il leader nazionale della Destra Francesco Storace che alle 15.30 presso il Comune di L’Aquila terrà una conferenza stampa con Luigi D’Eramo e Vito Colonna; dopo aver incontrato i giornalisti anche a Sulmona, alle ore 18.30 sarà a Pratola Peligna con il responsabile locale del partito Franco Cautela per confrontarsi con amici e simpatizzanti presso Palazzo Colella.
L’assessore uscente - forte del consenso popolare che la candidatura sua e di Chiodi stanno riscuotendo - mette in discussione l’attendibilità dei sondaggi, che danno Luciano D’Alfonso in vantaggio: “Il vento in poppa alle ultime elezioni provinciali ce l’aveva anche la candidata Stefania Pezzopane, i risultati però poi sono stati diversi, e sono stati smentiti tutti i pronostici”. “Come dice il mio slogan elettorale bisogna ‘saper ascoltare’ la gente, e poi bisogna saper ‘alzare la voce’. Non è possibile fare politica in modo genuflesso, rinunciando alle reazioni necessarie per non farsi nemici, e per quieto vivere. Io quando si è trattato di battere i pugni sul tavolo per il bene della mia città, l’ho fatto” e aggiunge che “L’Aquila resta la priorità anche nella prossima legislatura, perché è ancora una città bloccata, dal punto di vista psicologico. Ma ancora oggi quello che stiamo ricostruendo, lo facciamo grazie a quanto ha finanziato Silvio Berlusconi nella fase dell’emergenza”.
Gianfranco Giuliante
