Giulio Inglese, i politici...si vergognano di noi emigrati

Riceviamo e pubblichiamo, la nostra redazione resta disponibile a chiunque abbia qualcosa da dire sull'argomento.

A chi di competenza

Abruzzo24ore
 
    

Sono Giulio Inglese, Abruzzese residente di Los Ageles, California, componente
 Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo dal 2000 al 2008.
         

Mentre noi all'estero facciamo del tutto a mantenere buone relazioni e
 comunicazioni con la Regione Abruzzo e cerchiamo a rinforzare tra gli Abruzzesi
 all'estero l'orgoglio di essere Abruzzesi, come vedete nella lettera che segue, i 
politici che ci dovrebbero nella nostra provincia, si vergognano di noi e fanno del
 tutto per distruggere il nostro orgoglio di essere Abruzzesi.
                    

Un Abruzzese all'estero molto deluso

Giulio Inglese
 
 
 
 

LA PRIMA EMAIL

Los Angeles, 16 Novembre, 2009
 
          

Onorevole Presidente Pezzopane.
    

Durante la prima settimana di Ottobre, 2009, il dottor Giovanni Di Pangrazio visito' Los Angeles, California.
Mentre noi dell' Associazione Abruzzesi & Moilsani di California credevamo
di avere l'onore della sua presenza, apparentemente lui decise di riunirsi con un gruppetto di amici maggiormente non Abruzzesi a pochi chilometri dalla nostra sede e non ci fece sapere neanche che era arrivato.
    

Cosi' si trattano gli Abruzzesi all'estero. Che veramente si vergognono degli
Abruzzesi  dell' unica Associazione Abruzzese nell' Ovest degli Stati Uniti
iscritti all' Albo d'Abruzzo? Mentre noi siamo orgogliosi di essere Abruzzesi,
i politici Abruzzesi sembra che si si vergognano di noi.
    

Che belli auguri affettuosi che ci diede per le Feste Natalizie.
              

Cordiali Saluti.
 
                     

Giulio Inglese 
   

Componente CRAM dal 2000 al 2008.

LA SECONDA EMAIL         

Egregi Signori
 
         

Questa e' un'altra lettera (E-Mail) che e' stata spedita alla Presidente Pezzopane,
    ma non abbiamo avuto nessuna risposta, sembra che i politici della nostra Provincia
    veramente si sono dimenticati degli Abruzzesi all'estero. Ci sentiamo veramente
    abbandonati.  Cosa si puo'fare per risolvere questo problema?
                       

Cordiali Saluti
                                    

Giulio Inglese
 
 

 

Onorevole Pezzopane
     

Adesso conosciamo la ragione per cui il Sig. Di Pangrazio non ha accettato il nostro invito scritto a visitare la nostra Associazione che non e' solo quella di vergognarsi degli
Abruzzesi della Provincia dell'Aquila che risiedono in California, ma anche perche' ha preferito riunirsi in tutta segretezza co un piccolo gruppo di persone e fra loro c'era  il Presidente della Federated di Los Angeles che gli ha offerto una somma per comprare dei "computers" per qualche scuola della Provincia dell'Aquila.
      In cambio il Sig. Di Pangrazio ha offerto al Sig. D'Egidio un viaggio aereo gratis per ben cinque persone e cinque giorni di vacanze gratuite, a netto di ogni spesa.
 
    

Se L'Aquila ha bisogno di soldi per riparare i danni del terremoto e noi tutti ci siamo
dati da fare con sacrificio per raccogliere fondi per aiutare le vittime del terremoto, chiedo:
" Come si puo' permettere il Sig. Di Pangrazio di spendere migliaia di Euro per offrire viaggi e vacanze gratis a cinque persone?"
Da dove vengono questi soldi? Dal Cielo?
      Siccome l'icontro con il Presidente della Federated ed altri, fu fatto in tutta segretezza,
la nostra Associazione Abruzzese tenuta all'oscuro delle cose, ne ha avuto notizia solo durante la riunione della Federated che ha avuto luogo il 19 Novembre c.a. dopo ben cinque settimane dall'incontro segreto.
     

Di conseguenza se quanto ho appreso non risponde a verita' mi corregga, ma se e' vero, vuol dire che i nostri politici e rappresentanti della Provincia ci hanno tradito e hanno tradito la nostra buona fede!
    

Forse e' ora di cominciare a chiamare i nostri parenti ed amici residenti in Abruzzo per informarli del trattamento che ci hanno riservato i nostri politici e rappresentanti della Provincia e tutti quelli che ricoprono incarichi di rappresentanza. Forse qualche amico o parente ci potra' aiutare a scrivere un articolo su qualche giornale in Abruzzo.
     

Io personalmente le ho gia' inviato una lettera (e-mail) in data 17 Novembre a 
cui Lei Presidente Pezzopane, non ha mai risposto.
      

Forse si vergogna anche Lei di noi, Abruzzesi residenti all'estero?
 
                                     

Giulio Inglese
                     

Componente CRAM, 2000 - 2008

Chi è Giulio Inglese:

Giulio Inglese (Cram Usa) eletto "Uomo dell´anno" dalla Federazione italo-americana di Los Angeles

Giulio Stefano Inglese, abruzzese residente negli Stati Uniti, componente il Cram Regione Abruzzo, è stato insignito dalla Federazione italo-americana di Los Angeles del titolo di "Uomo dell´anno", in occasione delle celebrazioni per la festa della Repubblica italiana. La Federated italo-americans of southern California celebra, infatti, ogni anno - si legge in un articolo sul giornale "L’Italo Americano" - sia la Festa della Repubblica nella prima settimana di giugno, sia la Ricorrenza della Scoperta dell’America, nota come “Columbus day “, nella seconda settimana di ottobre. La commemorazione del 61mo Anniversario della Repubblica si è tenuta, come di consueto, presso la Casa Italiana, che è a pochi metri di distanza dalla Chiesa di Saint Peter in Los Angeles. Quest’anno un comitato speciale della Federated ha eletto tre persone esemplari che il 2 giugno hanno ufficialmente ricevuto il titolo di “Uomo dell’anno” in riconoscimento del loro generoso contributo in favore della comunità Italiana: Inglese (nella foto, originario di Sulmona), appunto, e Marco Zonni e Tony De Bruno.Inglese che in California chiamiamo Steve, è nato il 25 dicembre 1933. Dopo aver frequentato due anni di scuola media superiore, decise di emigrare a Caracas, in Venezuela, allo scopo di riunirsi con il padre che già da qualche anno lavorava nel Paese sudamericano. Subito dopo il suo arrivo, "L´Uomo dell´anno 2007" abruzzese trovò lavoro in una fabbrica di macchine industriali a Caracas. Nel 1953 fu promosso supervisore e con la cooperazione del suo caporeparto gli fu possibile ottenere un contratto con un’agenzia governativa allo scopo di modernizzare le ferrovie dello stato del Venezuela. Usando la sua iniziativa e il suo talento, Giulio era riuscito a disegnare e a costruire una macchina che avrebbe rivoluzionato il sistema delle ferrovie venezuelane, implementando un cambio automatico che avrebbe i treni più efficienti e più sicuro l’esercizio ferroviario. Lavorando fianco a fianco con funzionari del governo venezuelano, Inglese ebbe l’opportunità di fare assumere un gran numero di emigrati Italiani appena giunti dalla penisola.Nel 䚇 il rappresentante degli abruzzesi in Usa nel Cram emigrò in California dove poté riunirsi con i fratelli Ennio e Bart e con lo zio Silvino. Dotato d’una intelligenza non comune e consapevole dei vantaggi nell’affrontare la vita con una buona istruzione, Inglese ha sempre aspirato a migliorare la sua cultura. Per cui, nel 䚈, non esitò a iscriversi al Los Angeles Valley College. Purtroppo il suo piano fu interrotto dalla chiamata alle armi dal governo degli Stati Uniti. Dopo due anni nell’Esercito americano, fu congedato con il grado di sergente. Subito dopo il suo ritorno in patria, ansioso di riprendere i suoi studi, Inglese tornò a studiare al Valley College, dove due anni dopo conseguì il diploma in Ingegneria meccanica e quello in Business data processing. Nel 䚋 entrò a far parte della Icf (Federazione cattolica italiana). Poche settimane dopo padre Luigi Donanzan divenne pastore della Chiesa di Saint Peter e sempre nello stesso periodo Inglese fu eletto presidente della succursale n. 67 della Icf. Fece parte del Comitato organizzatore per la costruzione di due edifici estremamente importanti per la comunità: la Casa italiana nel centro di Los Angeles e la Villa Scalabrini a Sun Valley, nella bella vallata di San Fernando. Nel 䚐 Inglese fu scelto per organizzare e dirigere il Grande Festival italiano presso il parco della Cattedrale di Los Angeles. E´ stato presidente della Icf per nove anni e vicepresidente della stessa per 12 anni. Ha fatto inoltre parte d’una moltitudine di organizzazioni, quali Federated italo-americans, Unico, Società Santa Lucia, Club Italia, Abruzzesi e Molisani di California. Per quest’ultima associazione è stato fiduciario, co-fondatore e recentemente presidente del Comitato per il gemellaggio tra le città di San Juan Capistrano in California e Capestrano, in Abruzzo. Dal 䚗 ha lavorato alle dipendenze del Department of water and power di Los Angeles, dove nel 㤂 fu promosso dirigente del “Pioneers quality circle”, un progetto per il miglioramento delle relazioni tra i dirigenti e gli impiegati. Gli ultimi 18 anni presso il Dwp li trascorse con la carica di supervisore generale.Nell㥞 Giulio ottenne un brevetto Usa per un’invenzione capace di migliorare il funzionamento delle scale dei vigili del fuoco rendendole più sicure ed efficaci. Nel 2000 è nel Consiglio regionale degli abruzzesi nel mondo. In tale funzione per conto della Regione partecipa a conferenze in diversi paesi del mondo allo scopo di migliorare i legami delle comunità abruzzesi all’estero con la Regione Abruzzo e di provvedere con il Cram ad aiuti economici e alle assicurazione malattie per gli italiani che vivono in paesi svantaggiati. Nel 2003, Inglese ha anche ricevuto il “Golden Pin Award” (il Distintivo d’Oro) dalla Federation of Abruzzi Association USA, in riconoscimento del lavoro fatto per promuovere i programmi degli Abruzzesi e Molisani di California e degli Abruzzesi nel Mondo. A Pescara, 42 anni fa, Giulio conobbe Mercede, un’attraente ragazza del Molise. Pochi mesi dopo si unirono in matrimonio in una chiesa di Sulmona. Oggi i coniugi Inglese sono orgogliosi dei loro due figli e di quattro bellissimi nipotini.