Godevano del permesso legge 104, ma andavano in vacanza, a processo 2 dipendenti ASL Teramo

18 Maggio 2018   10:46  

Nel corso di un'indagine della Guardia di Finanza sui permessi per l'assistenza a famigliari disabili, 2 dipendenti della Asl di Teramo, zio e nipote, sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di truffa per avere indebitamente usufruito dei permessi concessi per l’assistenza di familiari con handicap grave.

Secondo l’accusa, titolare del fascicolo il pm Silvia Scamurra, i due uomini, un tecnico radiologo ed un infermiere, pur risultando in congedo retribuito per l’assistenza rispettivamente dell’anziano padre e della nonna, avrebbero impegnato la maggior parte del tempo in attività di esclusivo carattere personale, addirittura, in alcuni casi, avrebbero usufruito di quei congedi per andare in vacanza, anche fuori regione.

Entrambi, nei mesi scorsi, nell’ambito delle indagini condotte dalla Guardia di Finanza di Nereto, erano stati raggiunti da un sequestro preventivo per equivalente di settantamila euro, pari ad un totale di 1.337 giorni di assenza dal lavoro.

Nel corso dell’udienza preliminare si sono costituite parte civile sia la Asl di Teramo che la Asl Romagna: l’infermiere era arrivato a Sant’Omero dalla Asl di Rimini nell’ambito di una procedura di mobilità interna.

Il processo a loro carico avrà inizio il prossimo 4 ottobre.



Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore