I Google Glass non sono più riservati soltanto a chi non ha problemi di vista.
Daltronde era impensabile che Google non si sforzasse per trovare la soluzione per una simile problematiche che avrebbe tenuto fuori dal busness quasi il 50% della popolazione mondiale (cosidetta civilizzata ndr.)
Questo formato al momento è ancora solo un’idea, o meglio un prototipo, che dopo i primi scatti promozionali apparsi diversi mesi fa non è mai riapparsa fino ai giorni scorsi, quando il prototipo è riemerso alla Google I/O di San Francisco.
Google pare stia pensando ad una partnership con Ray Ban.
Ci sono, però altri nodi puramente pratici da sciogliere, se occhiali da vista e glass non potranno scindersi bisognerà portare una seconda montatura per guidare o utilizzarli in ogni situazione dove la novità Goggle fosse vietata.
Da non sottovalutare, poi, l'aggravio netto di spesa.
A parte i nuovi scatti quello che sappiamo finora è che questo prototipo è il primo e presumibilmente l’unico realizzato sul formato da vista, dotato dello stesso software della Explorer Edition ma con un hardware esterno leggermente differente. Le prime voci parlavano inoltre di un sistema di aggancio rimovibile e una possibile partnership con nomi del calibro di Ray-Ban e Warby Parker, che oltre a dei modelli compatibili potrebbero portare Google Glass anche nei loro negozi “fisici”.