Governo Monti e ricostruzione: l'ottimismo dell'Ugl

''La discreta sobrieta' del Premier Monti, unita ad una concretezza che probabilmente solo un Governo Tecnico puo' dare, rappresentano elementi sui quali essere fiduciosi per l'immediato futuro dell'Aquila".

Lo dice il segretario generale della Ugl Abruzzo, Piero Peretti. "L'aver fissato delle date certe per l'approvazione di tutti i progetti delle case E indicando una strada che porta all'immediato snellimento di una burocrazia eccessiva e deleteria comportera', finalmente - rileva Peretti - l'avvio di quello che dovra' diventare il piu' grande cantiere d'Europa. Significativo lo sblocco dei 2 miliardi dei fondi Inail.

L'interessamento diretto di Monti ha rimosso gli ostacoli ad una situazione d'impasse che durava da piu' di un anno. Riteniamo che ora la priorita' assoluta sia quella di pensare concretamente al rilancio economico ed occupazionale del territorio.

A tal riguardo abbiamo chiesto al Presidente Gianni Chiodi l'istituzione, all'interno del Patto per lo Sviluppo, di una specifica 'area di crisi del cratere' che vada ad aggiungersi alle 4 gia' esistenti. (Valle Peligna, Val Sinello, Val Pescara e Val Vibrata).

Tale iniziativa - spiega infine il segretario Ugl - si rende fondamentale in previsione dell'incontro che, presumibilmente entro Aprile, il Patto per lo Sviluppo avra' col ministro Passera e dal quale dovranno emergere quegli interventi, come per esempio lo sblocco dei fonti del Masterplan, che possono risultare determinanti per il rilancio economico delle aree terremotate"