L'associazione Forum H2O denuncia la mancanza di informazioni sui carotaggi dell'acquifero, già effettuati anni fa e ignorati nelle recenti valutazioni.
L’associazione Forum H2O ha sollevato preoccupazioni riguardo a carotaggi dell'acquifero del Gran Sasso, già realizzati 25 anni fa, che non sono stati menzionati nella documentazione presentata dal Commissario Caputi per la Valutazione di Incidenza. Questa denuncia è emersa dopo che il Forum ha intrapreso azioni di accesso agli atti presso la Regione Abruzzo, il Commissario governativo Corsini, il ministero dei Trasporti e la Ruzzo Reti. L’obiettivo era quello di chiarire diversi aspetti relativi a progetti dal valore di centinaia di milioni di euro, destinati a garantire la sicurezza delle infrastrutture del Gran Sasso.
Secondo il Forum H2O, sono stati nominati due commissari governativi straordinari per la medesima infrastruttura: Caputi per la sicurezza dell’acquifero e Corsini per la manutenzione impiantistica. L’associazione sottolinea l'importanza di esaminare le decisioni prese, considerando la complessità della questione. Nella loro nota, il Forum ha evidenziato che, nonostante i numerosi sondaggi effettuati durante la progettazione del terzo traforo, questi non sono stati presi in considerazione nella documentazione di Caputi.
In particolare, il Forum ha osservato che è fondamentale provare l’effettiva necessità di nuovi sondaggi, soprattutto in un contesto di conoscenze adeguate per garantire la sicurezza delle attuali captazioni. Questo è ancora più rilevante considerando i rischi ambientali, i costi aggiuntivi legati a nuove perforazioni e i disagi per la viabilità. In questo contesto, l’associazione ha richiesto al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti una copia della documentazione sui carotaggi già effettuati, al fine di confrontarla con le iniziative proposte dal Commissario.
Il Forum H2O ha anche chiesto alla Ruzzo Reti di rendere pubblici i referti e i documenti relativi a eventi significativi che si sono verificati tra il 14 e il 17 ottobre, a causa della notevole quantità di acqua scaricata.
Particolare attenzione è stata rivolta a una lettera inviata a luglio al comitato V.I.A. della Regione Abruzzo dall’architetto Sorgi, in qualità di Responsabile Unico del Progetto per il Commissario Corsini. Nella missiva, Sorgi ha affermato che i lavori di manutenzione non avrebbero avuto impatti sull’acquifero, e il comitato ha concordato con questa posizione. Tuttavia, l'Ente Parco del Gran Sasso e Monti della Laga ha successivamente fornito documentazione che evidenziava come fossero previste captazioni d’acqua, contrariamente a quanto stabilito dalla normativa vigente.
La situazione attuale solleva interrogativi sulla trasparenza e la responsabilità nella gestione delle risorse idriche del Gran Sasso, evidenziando la necessità di una maggiore comunicazione tra le autorità e il pubblico. Il Forum H2O ha rinnovato l’invito agli enti coinvolti a rendere accessibile tutta la documentazione attraverso i canali ufficiali, affinché i cittadini possano rimanere informati e coinvolti in queste importanti questioni ambientali.