Grande cuore dei neroverdi che rimontano lo svantaggio e vincono. Sorrento-Chieti 1-2

03 Novembre 2013   17:40  

Una grandissima prova di orgoglio e carattere, degna di una squadra che non intende rassegnarsi ad una sconfitta: in tal modo, il Chieti é riuscito a ribaltare lo svantaggio e vincere per 1-2 sul difficile campo del Sorrento, prima pareggiando con Antonio Gaeta al 79' ed andando poi ad aggiudicarsi l'intera posta in palio grazie ad un gol di Alessandro Rossi al 90'.

Nessuna novità rispetto a quanto preannunciato alla vigilia: Pino Di Meo opta per il ritorno al prediletto 4-2-3-1, rispostando De Giorgi in posizione di terzino destro, dirottando quindi Di Filippo a sinistra e ponendo al centro la coppia Terrenzio-Daleno, mentre a centrocampo, dopo la buona prova contro il Messina, viene data una nuova chance a Guitto al fianco di Della Penna in mediana, mentre é la prima volta da titolari per La Selva a destra e Gaeta come trequartista centrale, che insieme a Berardino sulla sinistra foniscono assistenza all'unica punta Guidone.

I primi minuti di gara sembrano promettere bene da ambo le parti, e già al 9' il Chieti confeziona un'importante palla gol grazie a Berardino, che crossa basso da sinistra trovando la pronta conclusione di La Selva, che non finisce in rete solo per la provvidenziale ribattuta di Caldore.

La replica del Sorrento non si fa però attendere, e dopo un minuto Improta impegna severamente Robertiello con un sinistro a giro da cui scaturisce però solo un angolo. Al 14' i padroni di casa protestano energicamente per un tocco di mano in area di Daleno, non giudicato però volontario dall'arbitro, ed al 22' si rendono di nuovo insidiosi con un colpo di testa di Catania che, da pochi passi, manda al lato. I campani continuano a premere, ed al 35' vanno ad un passo dalla legittimazione dell'evidente supremazia territoriale con Villagatti che, sugli sviluppi di un piazzato di Maiorino da destra, calcia a botta sicura ma trova la miracolosa deviazione di Robertiello.

Il predominio sorrentino subisce tuttavia un duro colpo al 39', quando Lettieri, da poco subentrato ad Esposito, si fa ammonire per un presunto fallo di mano a centrocampo e, subito dopo, protesta in maniera talmente veemente da costringere il direttore di gara a mandarlo sotto la doccia, ultimo episodio degno di nota nel primo tempo.

Durante l'intervallo, viene espulso anche l'allenatore del Sorrento Chiappino, per proteste in merito all'espulsione di Lettieri, e nei primi minuti della ripresa i neroverdi sembrano evidentemente rinvigoriti dalla superiorità e quindi determinati a farla valere.

Il cambio di passo degli uomini di Di Meo é evidente già al 49', allorché sugli sviluppi di un angolo Daleno colpisce di testa dal limite dell'area piccola, ma la gioia del gol gli viene negata da una strepitosa parata di Polizzi. Gol mancato, gol subito, ed al 54' il Sorrento passa un po' a sorpresa in vantaggio, grazie ad una mirabile triangolazione intrapresa da Maiorino, che passa la palla a Coppola, il quale a sua volta la mette a centro area per l'accorrente Catania che elude il tentato intervento di Terrenzio e batte Robertiello segnando l'1-0 per i locali.

La rete sembra minare le velleità neoroverdi, tanto che i padroni di casa controllano senza difficoltà il gioco e vanno addirittura vicini al 2-0 con una conclusione di Maiorino al 67' che dopo aver approfittato di un errore di Terrenzio e saltato Daleno calcia poco lontano dal palo sinistro della porta del Chieti.

Scampato il pericolo, i teatini tentano di riorganizzarsi e far valere l'uomo in più, tanto da andare molto vicini al pareggio già al 69' con Mangiacasale, la cui deviazione sugli sviluppi di un calcio da fermo viene fermata sulla linea di porta da Coppola. Ma il pari é solo questione di tempo, e complice la graduale crescita dei neroverdi arriva al 79', quando ancora Mangiacasale approfitta al meglio di un rinvio errato di Polizzi e serve Gaeta, che si presenta a tu per tu col portiere campano e sigla l'1-1.

Il pareggio rende oltremodo nervosi i minuti finali, contraddistinti da varie ammonizioni e da ben due espulsioni, una per parte: all'81' Caldore simula e, già ammonito, viene nuovamente sanzionato, ed all'86' stessa sorte capita a Borgese, reo di una gomitata rifilata a Coppola.

Quando poi la gara sembra avviata al pareggio, al '90' i neroverdi colgono l'1-2 con il neo entrato Rossi, che approfitta di un cross basso da destra di De Giorgi, difende il pallone con caparbietà e fredda Polizzi.

Il risultato non cambia più, e consente al Chieti di portare a casa tre punti di importanza fondamentale, tanto più perché ottenuti in rimonta, dopo una gara colma di sofferenza ed affrontata con grande cuore, doti da confermare domenica prossima contro il Tuttocuoio.

 

Il tabellino

Sorrento-Chieti 1-2

Sorrento (4-3-3): Politi; Imparato, Benci, Villagatti, Caldore; Esposito (31' Lettieri), Danucci, Coppola; Catania (70' Margarita), Improta, Maiorino (85' Pantano). A disp. Miranda, Coulibaly, Canotto, Chinellato. All. Chiappino

Chieti (4-2-3-1): Robertiello; De Giorgi, Terrenzio, Daleno, Di Filippo; Della Penna Guitto (56' Borgese); La Selva (81' Rossi), Gaeta, Berardino (56' Mangiacasale); Guidone. A disp. Gallinetta, Dascoli, Di Properzio, Turi. All. Di Meo

Reti: 54' Catania (S), 79' Gaeta (C), 90' Rossi (C)

Arbitro: Campilungo di Lecce    Assistenti: Fabbro di Roma 2 e Sechi di Sassari

Ammoniti: Caldore, Lettieri (S), Guitto, Della Penna, Mangiacasale, Gaeta, La Selva (C)

Espulsi: 39' Lettieri (S) per doppia ammonizione, nell'intervallo mister Chiappino (S), 81' Caldore (S) per doppia ammonizione, 86' Borgese (C) per intervento violento


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