"I Cavalli delle Giostre" dell'autore esordiente pescarese Antonio Gentile
Opera prima dell'autore esordiente Antonio Gentile.
"I cavalli delle giostre" a breve la recensione completa, ora qualche critica:
"Romanzo psicologico, introspettivo, ad andamento circolare, frantumato in brevi capitoli che ne ripetono l’impostazione in chiave ridotta.Una storia in sospensione, che si snoda sull’onda dell’anafora insistente, resa in un linguaggio poetico, evocativo.La narrazione sorprende per la sua forma espressiva mai banale, per le similitudini sempre nuove ed inaspettate, le metafore di consistenza diafana, tutta tesa a liberare la voce dell’io interiore, imprigionata nelle pieghe più intime dell’anima."
"Un incipit bellissimo scritto magnificamente!"
"Uno dei momenti più difficili, nel percorso della scrittura, è la descrizione e la resa emotiva dei giorni dell’infanzia, dei pensieri e delle fantasie che corrono verso l'età adulta. L'autore è veramente efficace nel restituirci le atmosfere delicate e intense di chi sa ancora leggere la realtà con gli occhi del sogno."
"La voglia di scoprire continuamente cosa accadrà e la sensazione di agitazione avvolgono completamente il lettore in una spirale sempre crescente. Le pause, invece, ben calibrate, consentono di prendere un respiro, ma solo per ricominciare."
"Raccontata con estrema, impietosa lucidità, l’infanzia dei due bambini trascolora nell'età adulta con un’iridescente gioco d’immaginazione, l’unica che può salvarci dall’amarezza della realtà."
"Già dalle prime pagine si coglie la poesia e la delicatezza che l’autore utilizza nel descrivere la storia dei personaggi facendo scaturire nel lettore il desiderio di raggiungere la fine della storia."
