I Forconi abruzzesi: basta chiacchiere o andiamo con i trattori sotto casa di Chiodi

05 Marzo 2012   18:10  

"Venerdì scorso come preannunciato si è tenuto l’incontro presso la sede comunale di Vittorito a seguito della manifestazione di Pratola Peligna (AQ) e Villanova di Cepagatti ( PE ), dove erano presenti il Sindaco Carmine Presutti, Antonella di Nino vice Presidente della provincia dell’Aquila,l’Assessore della provincia di Pescara, Mario Lattanzio e L’Assessore all’agricoltura della Regione Abruzzo" riferisce Dino Rossi, del Movimento dei forconi abruzzese.

"Mancavano all’appello l’Assessore Provinciale all’agricoltura di Pescara Angelo D’Ottavio che si era prodigato a far deliberare un documento unico da tutte e quattro le province a sostegno del movimento e il sindaco di Alanno, anche lui nel presidio di Cepagatti aveva ventilato l’iniziativa di coinvolgere l’ANCI per l’IMU sui fabbricati agricoli. Le istituzioni presenti, di concreto non hanno detto nulla, tutte chiacchiere a vuoto, tanto che ildocumento presentato dal movimento non è stato preso in considerazione.

L’assessore regionale Mauro Febbo crede ancora di essere in campagna elettorale, una delusione per il mondo agricolo, ha dato risposte vaghe e sulla vicenda della mucche di 83 anni, non ne ha voluto parlare, barricandosi dietro al fatto che è ancora in corso l’inchiesta della magistratura, iniziata nel 2009, la bellezza di tre anni.

Quanto meno come Assessore all’agricoltura della Regione Abruzzo, sede dell’anagrafe bovina, poteva a chi di dovere di accelerare i tempi: o pensano che noi ce ne dimentichiamo?

Per quanti riguarda Equitalia, si è limitato a dire: 'una volta c’era l’esattore adesso c’è Equitalia'.

Forse al “chietino” sfugge una cosa importante: l’esattore era raro che entrasse nelle case contadine a meno che il malcapitato non avesse avuto qualche annata malefica oppure qualche problema dovuto al meteo, ma comunque sia gli interessi non erano a strozzo come quelli di Equitalia e non vi era nessuna segnalazione alla Crif quindi, il contadino aveva accesso al credito.

Oggi questo non è possibile e non si capisce come mai un tecnico come lui, (commercialista) non riesca a capire le difficoltà del mondo imprenditoriale, a noi è chiaro il motivo per cui si è messo in politica!

L’agricoltura abruzzese negli ultimi anni non gode di una vera rappresentanza, Mauro Febbo fino ad oggi ha fatto solo campagna elettorale, Verticelli ha pesato ad aprire le sedi in Brasile e in Polonia, gli agricoltori abruzzesi piangono Francesco Sciarretta.

Si spera ad un inversione di rotta, altrimenti saremo costretti a rimettere in moto in nostri trattori per andare a trovare il Governatore della Regione Chiodi, a casa".


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