I Parchi italiani sostengono la Prestigiacomo contro i tagli
"Esprimiamo piena fiducia e sostegno per la battaglia che il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, sta conducendo anche nei confronti del ministero del Tesoro e siamo certi che riuscira' a mantenere l'impegno di restituire al sistema dei parchi cio' che la precedente legge finanziaria ha tagliato per l'anno 2011".
E' quanto ha dichiarato il presidente di Federparchi Europarc-Italia, Giampiero Sammuri, in merito al confronto tra il ministro dell'Ambiente, Prestigiacomo, e il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, sui finanziamenti alle aree protette nazionali.
"Senza un adeguato investimento - continua Sammuri - sarebbe impossibile per gli enti parco riuscire a garantire gli impegni assunti in ambito nazionale e internazionale in materia di sostenibilita', valorizzazione del territorio e salvaguardia della biodiversita'". Su questi argomenti il sistema delle aree protette italiane e' in attesa di una risposta dalla politica e Benedetto Fiori, presidente del parco nazionale Dolomiti Bellunesi, ha aggiunto: "I parchi italiani sostengono con convinzione la battaglia che il ministro Prestigiacomo sta portando avanti da mesi per tutelare e mantenere in vita i 23 parchi nazionali che se subiranno il taglio del 50% dei finanziamenti saranno costretti a chiudere".
Al coro si unisce anche Giuseppe Rossi, presidente del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise: "Accogliamo con grande piacere la determinazione con cui il ministro Prestigiacomo sta agendo per tutelare la nostra sopravvivenza e la sopravvivenza di tutte quei progetti nazionali, regionali e internazionali legati al benessere economico del territorio limitrofo ai parchi e alla tutela della biodiversita'. La Prestigiacomo sta agendo in armonia con le richieste dei partecipanti alla conferenza europea dei parchi tenutasi poche settimane fa a Pescasseroli, alla quale hanno partecipato piu' di 50 Paesi".
