I camosci nel Parco Sirente Velino, piano ricostruzione Onna, la Carispaq al San Salvatore, CALRE

25 Novembre 2011   09:39  

IN QUESTO NUMERO DEL MAGAZINE99:

- I camosci che tornano a sgambettare sui monti del Parco Sirente Velino

Il progetto Life, per la reintroduzione del camoscio su tutta la fascia appenninica, vede in prima fila i parchi abruzzesi, tra cui quello regionale Sirente-Velino, da anni impegnato nella riproduzione in cattività di questi esemplari.
È un programma finanziato dall'Unione europea per 3 milioni di euro, finalizzato a delineare una politica del paesaggio, che migliori la vita e l'ambiente, nel rispetto della convivenza tra l'uomo e l'animale.

Nelle interviste Paola Morini, biologa Parco regionale Sirente Velino, Oremo Di Nino, direttore Parco Sirente Velino.

di Marco Signori
riprese Diego Lepiscopo
montaggio Marialaura Carducci

 

- Onna: approvato il Piano, ora ricostruire subito dov'era, com'era, anzi meglio

Il consiglio comunale dell'Aquila ha approvato il piano di ricostruzione per la frazione di Onna. Erano presenti il vice ambasciatore tedesco Frederich Dauble e l'architetto Giovanna Mar, dello studio veneziano che, insieme con lo studio Schaller di Colonia, ha redatto il progetto, finanziato dal governo tedesco.

Il piano deciso insieme alla popolazione locale passo per passo, prevede la ricostruzione di Onna com'era e dov'era. Sarà cioè preservata integralmente la vecchia trama dei vicoli, le abitazioni saranno ricostruite in molti casi ex novo, ma con lo stesso stile e gli stessi materiali di quelle buttate giù dal sisma. Ovviamente secondo òle più rigide norme antisismiche e anche di risparmio energetico.

Un importante elemento di novita' all'interno del tessuto urbano sarà l'area costituita dall'area della Villa Comunale, in cui verra' realizzata una nuova piazza. Il piano di ricostruzione e' stato suddiviso in ambiti di progettazione urbana che ricomprendono il centro storico, il suo completamento, nell'ottica di una riperimetrazione piu' ampia, e la tutela del nucleo storico.

La realizzazione dei sottoservizi andra' in parallelo con la ricostruzione degli edifici.

Il piano di ricostruzione di Onna avra' un costo complessivo di 72 milioni di euro, di cui 67 per la ricostruzione privata e i rimanenti 5 per quella pubblica.

Ora la delibera sarà pubblicata all’albo pretorio, saranno possibili le osservazioni, poi ci sarà bisogno di un accordo di programma e infine l’intesa con il commissario per la ricostruzione. Passaggi che andranno avanti per tutto l’inverno, almeno si spera, per arrivare nella primavera del 2012 a dare il via alle progettazioni per arrivare all’avvio dei cantieri prima dell'autunno 2012.

Ieri è stata poi posta davanti all’ex asilo comunale la prima pietra di quello che sarà il centro della memoria di Onna e del suo circondario. I lavori - finanziati grazie a contributi di aziende e privati tedeschi e con il sostegno della città di Rottweill - serviranno a realizzare uno spazio museale, biblioteca, caffè letterario e ci sarà uno spazio per l’ambulatorio Asl

Il sindaco Massimo Cialente ha ribadito che i piani di ricostruzione non sono necessari dappertutto. ''Qui a Onna è fondamentale perché più dell’ottanta per cento delle case sono crollate, ma nel centro storico dell’Aquila, ci sono molti casi in cui possiamo approvare i progetti di recupero in base alle norme del piano regolatore. Invito i cittadini aquilani a presentare i progetti e noi daremo il via libera al più presto''.

Nel servizio interviste all'assessore Comunale Piero Di Stefano, al vice ambasciatore tedesco Frederich Dauble, al presidente dell'associazione "Onna Onlus" Franco Papola.

F.T.

riprese e montaggio Marialaura Carducci

 

- L'Aquila, riapre la filiale Carispaq all'interno dell'ospedale San Salvatore

Ha riaperto i battenti, a due anni e mezzo dal terremoto, la filiale della Carispaq numero 9 all'interno dell'ospedale San Salvatore. Alla riapertura - nessun taglio del nastro, ma solo una benedizione del parroco - i vertici dell'istituto di credito e della Asl. Ai microfoni di Abruzzo24ore.tv il presidente Carispaq Antonio Battaglia e il direttore generale della Asl Giancarlo Silveri.

interviste Marco Signori
riprese Diego Lepiscopo
montaggio Marialaura Carducci

 

- Calre, L'Aquila capitale d'Europa. Si spera in una nuova "lista di nozze" per la ricostruzione

Una nuova lista di nozze – sulla falsa riga di quella del G8 del 2009 ma che, si spera, abbia un seguito maggiore – per far adottare alle regioni d'Europa i monumenti aquilani da ricostruire. È una delle speranze che coltiva, seppur sottovoce, il presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano che da giovedì a sabato presiede nel capoluogo l'assemblea plenaria della Calre, la conferenza che riunisce le 75 assemblee regionali con poteri legislativi dell'Unione europea.
Si ritroveranno a L'Aquila, i rappresentanti di 8 diversi Paesi e dei vari organismi comunitari, e di tutte le Regioni italiane.

Nella tre giorni fitta di incontri, è prevista anche la visita ai borghi di Santo Stefano diSessanio e Scanno, oltre che al centro storico dell'Aquila.
La plenaria della Calre, sarà anche l'occasione per conferire la medaglia Aprutium – massimo riconoscimento del Consiglio regionale – al Corpo della Guardia di Finanza, che nell'emergenza post terremoto ha spalancato le porte della Scuola Sottufficiali di Coppito, la stessa, che ospiterà l'assemblea dei rappresentanti di oltre 200 milioni di europei.

Ai microfoni di Abruzzo24ore.tv Nazario Pagano, presidente Consiglio regionale, Carmine Lopez, Comandante Scuola Sottufficiale Guardia di Finanza L'Aquila, Gianni Frattale, presidente Ance, Paola Di Salvatore, dirigente Settore Cultura Regione Abruzzo, Gianluca Liberati della Bcc di Roma.

servizio Marco Signori
riprese Diego Lepiscopo
montaggio Marialaura Carducci


Galleria Immagini

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore